Basket

Coppa Svizzera, è tempo di quarti per SAM Massagno e Lugano Tigers

Spinelli impegnata a Basilea contro gli Starwings, bianconeri di scena a Vevey - La sfida di cartello mette di fronte Ginevra e Friburgo sulle rive del Lemano
Robbi Gubitosa, allenatore della SAM Massagno. © CdT/Chiara Zocchetti
Mattia Meier
14.01.2023 14:00

Il campionato lascia spazio alla Coppa svizzera, che questo fine settimana ha in programma i quarti di finale. Otto quindi le squadre ancora in corsa, e con l’assottigliarsi delle pretendenti è tempo di veder cadere qualche testa importante. Sarà sicuramente così oggi per la sfida che mette di fronte sulle rive del Lemano Ginevra e Friburgo. Ma a uno scalpo importante punta anche il Lugano, impegnato nella proibitiva trasferta di Vevey in casa del Riviera, e spera ovviamente di conservare il suo la SAM, a caccia del passaggio del turno nella ben più agevole tana degli Starwings di Basilea. Chiude il cerchio la sfida tra Monthey e Neuchâtel. Come anticipato, tra le due ticinesi, la sfida più alla portata (e pure ampiamente) è quella della Spinelli, reduce dalla battuta d’arresto in campionato subita proprio dall’avversario odierno dei cugini luganesi. Quale occasione migliore per ripartire e riprendere fiducia che un successo per prendersi la semifinale? I basilesi, in striscia negativa di 3 sconfitte in campionato, sicuramente non sono il più insormontabile degli avversari; negli ultimi 7 giorni sono stati prima maltratti a Monthey in campionato (-31!) e poi eliminati, nei quarti di finale della SBL Cup, da Ginevra, un match che i ginevrini – per questo futuri avversari della SAM in semifinale a Montreux – hanno regolato facilmente già nei primi 20 minuti. In casa SAM invece, sempre in settimana, hanno ritrovato il campo capitan Andjelkovic (fermato da una brutta febbre dopo il derby) e Zoccoletti (“out” da oltre un mese per un problema alla caviglia), due ingranaggi importanti nella macchina massagnese. Uno lo scontro diretto sin qui in stagione, vinto facilmente dai ticinesi a Nosedo (93-57), che vide sugli scudi proprio Zoccoletti, “top scorer” di giornata, al pari di Kovac, con 17 punti. Curiosamente, già negli ottavi Massagno è dovuto andare a prendersi il passaggio del turno a Basilea, quando affrontò il BC Bären Kleinbasel (LNB).

Una curiosità che tocca anche i Tigers, sbarazzatisi negli ottavi a inizio dicembre alla Galeries du Rivage, terreno di scontro odierno, dell’Union Lavaux… Riviera (LNB). Quello che porta il nome di Vevey e che troverà oggi è però tutt’altro ostacolo. I vodesi sono reduci dallo sgambetto alla SAM, un risultato, oltre alla posizione in classifica, rappresentativo del valore della squadra di coach Bavcevic. Per certi versi, le due squadre non sono poi così dissimili; rotazione corta, con gli stranieri e un paio di svizzeri a prendersi gran parte dei minuti, e guidate in campo da due rossocrociati in grado di fare la differenza (Zinn per il Lugano, Dubas per Vevey). Il Riviera ha dalla sua maggior talento e esperienza, il Lugano per contro è reduce da due vittorie consecutive figlie di una crescita generale che può sicuramente portare nello spogliatoio di coach Montini quella leggerezza, accompagnata dalla consapevolezza dei propri mezzi, utile per cercare l’impresa. Anche qui ad oggi uno solo lo scontro diretto, disputatosi in terra vodese e andato ai padroni di casa piuttosto nettamente (104-76). Ai Tigers non bastarono i 25 di Lawrence, ma quel pomeriggio mancava Robert Zinn. Un’assenza che può fare tutta la differenza del mondo in casa bianconera.