Hockey

Dario Wüthrich e Giancarlo Chanton, la sfida tra i due che non segnano mai

Il difensore dell’Ambrì Piotta e quello del Ginevra sono gli unici giocatori in attività e con almeno 100 partite in National League a non aver mai realizzato una rete nel massimo campionato svizzero – Questa sera si affronteranno alla Gottardo Arena: sarà la volta buona?
© CdT/Gabriele Putzu
Fernando Lavezzo
04.10.2024 06:00

E se questa fosse la serata giusta? Ambrì Piotta contro Ginevra Servette. Da una parte Dario Wüthrich, dall’altra Giancarlo Chanton. Chissà: trovarsi sul ghiaccio nello stesso momento, potrebbe forse spezzare la maledizione, a favore dell’uno o dell’altro. Di entrambi? Beh, questo sarebbe davvero clamoroso. Wüthrich e Chanton condividono infatti un primato poco invidiabile. Tra tutti i giocatori in attività con almeno 100 partite di National League alle spalle, i due giovani difensori sono gli unici a non aver mai segnato una rete nel massimo campionato svizzero. Il gol non è il loro mestiere, su questo non ci piove, ma i numeri sono comunque curiosi. Dario Wüthrich, 25 anni appena compiuti, ha disputato 139 gare in National League: 60 con lo Zugo, 2 con i Langnau Tigers, 77 con l’Ambrì Piotta. Nessuna rete e appena 5 assist. Giancarlo Chanton, che di anni ne ha soltanto 21, vanta già 113 presenze con la prima squadra ginevrina. Nessuna rete, 9 assist.

Non è un’ossessione

Lo scorso febbraio, durante un’intervista, avevamo pungolato Dario Wüthrich su questa impietosa statistica. E lui ci aveva risposto con grande simpatia: «I miei parenti mi prendono in giro dopo ogni partita. Spero di riuscire a segnare, prima o poi, ne sarei molto felice, ma non voglio che il gol diventi un’ossessione. Di certo non mi metterò a forzare le giocate. Sono un difensore che deve prendersi cura della sua zona, lasciando ad altri determinate responsabilità offensive. Però qualche occasione mi capita, quindi voglio e devo imparare a sfruttarle». Nelle prime 7 partite di questa stagione, Dario ha tirato in porta 4 volte. Anche senza reti, si è conquistato la fiducia dello staff tecnico e - complici le assenze di Rocco Pezzullo e Isacco Dotti - è stabilmente tra i primi sei difensori. Con 13’19’’ di ghiaccio a partita, non è lontano da Zaccheo Dotti (13’33’’) in una classifica interna dominata dai tre stranieri (24’40’’ per Virtanen, 23’30’’ per Heed, 19’38’’ per Curran) e da Zgraggen (17’03’’). Wüthrich non viene ovviamente utilizzato in power-play e conta solo poche apparizioni in box-play. Quando giocava in Swiss League, qualche gioia personale se l’è tolta: 13 reti in 173 partite con EVZ Academy e Visp.

Giancarlo Chanton.
Giancarlo Chanton.

Scalando le gerarchie

Giancarlo Chanton, invece, il feeling con il gol non lo ha mai avuto, neppure da juniores. Nella stagione 2019-20, trascorsa in Ontario Hockey League con i Niagara IceDogs, ne segnò soltanto uno in 56 gare. In Swiss League ne ha firmati 2 in 51 presenze con Langenthal e La Chaux-de-Fonds. Anche lui, come Wüthrich, si è però guadagnato un ruolo importante. Nel Ginevra di Jan Cadieux il classe 2002 è il sesto difensore più utilizzato con una media di 14’27’’ a partita. Un grande passo avanti rispetto alla scorsa stagione, quando giocava soltanto 10’10’’ a incontro. Nelle gerarchie, Chanton ha addirittura superato il capitano e veterano Arnaud Jacquemet (12’33’’). A conferma delle sue caratteristiche prettamente difensive, Giancarlo non viene mai schierato in power-play, ma è costantemente presente in situazione di inferiorità numerica.

Comunque campioni

A secco di gol in NL, Wüthrich e Chanton si consolano con un traguardo che in molti possono solo sognare: seppur da comprimari, hanno vinto il titolo con Zugo e Ginevra. Impiegando meno di 100 partite.