Hockey

Distratta ma vincente, la Svizzera batte anche la Francia

Ai Mondiali arriva il sesto successo in altrettante partite: dopo un primo tempo da dimenticare, i rossocrociati si impongono 5-2 in rimonta – Infortunio per Tristan Scherwey
© AP Photo/Martin Meissner
Fernando Lavezzo
22.05.2022 21:45

Nonostante un primo tempo giocato con la testa negli spogliatoi e chiuso sotto di due gol, la Svizzera ha conservato la sua imbattibilità ai Mondiali superando la modesta Francia per 5 a 2. Decisiva l’auspicata reazione del periodo centrale, con le reti di Hischier, Riat e Ambühl. Dopo le mille emozioni vissute ieri contro il Canada, stasera la squadra di Patrick Fischer si è accontentata di portare a casa la pagnotta. Con sei vittorie in sei partite il primo posto nel Gruppo A di Helsinki non è comunque assicurato: martedì sul mezzogiorno ci attende la Germania. La brutta notizia del giorno riguarda Tristan Scherwey, accompagnato in ospedale per un infortunio al piede. La sua partita è durata un solo cambio.

Primo tempo
La Svizzera ha la testa altrove. Dopo sessanta secondi, Rech colpisce il palo sprecando un insensato retropassaggio di Fora. Nella stessa azione il difensore ticinese commette fallo d’ostruzione. Il box-play regge bene come sempre. Al 3’50’’ Suter getta alle ortiche un due contro… zero, cercando di servire Malgin quando ormai il difensore avversario è già rientrato. Al 4’58’’ Corvi regala il disco a Texier nello slot: 1-0 per la Francia. Errore imperdonabile per il grigionese. Al 5’24’’ i rossocrociati sciupano la loro prima superiorità numerica. La squadra di Philippe Bozon continua a impensierire Berra e al 13’25’’ torva pure il 2-0 con Claireaux, liberato sul secondo palo da Texier. Svagata e fuori posizione la difesa elvetica, ad immagine di Siegenthaler. Al 13’51’’ un disco perso da Geisser costringe Glauser al fallo da rigore. Fortunatamente Berra respinge il (bruttissimo) tentativo di Texier. La nostra Nazionale continua a balbettare hockey con un atteggiamento fastidioso. Al 17’34’’ nasce una bagarre davanti alla porta di Ylonen. Vengono penalizzati Suter, Malgin, Auvitu e Perret.

Da segnalare l’infortunio di Tristan Scherwey dopo un solo cambio. L’attaccante del Berna, infortunato ad un piede, è stato portato in ospedale per accertamenti.

Secondo tempo
I rossocrociati tornano in pista con più concentrazione e dopo appena 25 secondi accorciano le distanze grazie a capitan Hischier, ben imbeccato da Meier. Al 22’31’’, con i due fratelli Bozon penalizzati, la Svizzera può giocare per 1’39’’ in cinque contro tre, ma pasticcia troppo. Niente da fare neppure alla mezz’ora, con espulso Texier. Al 32’27’’ arriva comunque il pareggio di Riat, che devia un tiro di Geisser dalla linea blu. Al 35’42’’ Ambühl firma il sorpasso in power-play su assist di Corvi. Per Berra sono venti minuti di ordinaria amministrazione (12 tiri a 2).

Terzo tempo
La Svizzera riparte all’attacco, ma è poco concreta con Bertschy, Kukan e Corvi. Invece di chiudere i conti, al 49’ i rossocrociati perdono di nuovo la concentrazione, rischiando grosso su un improvviso ritorno di fiamma francese. Ad archiviare la pratica al 51’17’’ ci pensa il 4-2 di Kukan. Al 54’23’’ Ylonen è decisivo su Herzog. Al 57’55’’ Philippe Bozon chiama il time-out e toglie il portiere. A 22 secondi dalla sirena Hischier trova il 5-2 a porta vuota, firmando così la doppietta personale. Per il numeroso pubblico arrivato dalla Svizzera può iniziare un’altra festa.