Pallavolo

Ecco il nuovo Lugano: «Scommesse mirate con l’obiettivo di sorprendere»

Si è chiuso il mercato delle rosanero, con numerosi volti nuovi, alcune conferme e diverse giovani - Il direttore sportivo Gianbattista Toma: «Passo secondo la gamba, ma siamo ottimisti»
La 19.enne slovena Selena Leban è una delle poche superstiti dello scorso campionato. © CdT/Chiara Zocchetti
Fernando Lavezzo
24.07.2024 06:00

«È una squadra rinnovata, fatta di tante scommesse mirate, con l’augurio di essere la sorpresa del campionato». Così il direttore sportivo del Volley Lugano, Gianbattista Toma, descrive la rosa allestita per la stagione 2024-25 che scatterà a fine settembre. Un nome alla volta, negli scorsi mesi il club rosanero ha svelato le partenze, gli arrivi e le conferme sui suoi canali social. Il roster a disposizione dell’allenatore greco Apostolos Oikonomou è ora definito in ogni ruolo ed è composto da ragazze di sette Paesi diversi: Svizzera, Italia, Stati Uniti, Croazia, Serbia, Slovenia e Norvegia. «Ci attendono parecchie sfide», afferma Toma. «Abbiamo provato a trattenere alcune ragazze e a riportarne a casa altre che avevamo già apprezzato in passato, ma certe pretese erano troppo elevate. Abbiamo dovuto fare il passo secondo la gamba, la priorità è arrivare al nuovo palazzetto con una società sana, come lo è oggi. Siamo ottimisti. La differenza la farà il lavoro sul campo con un coach in cui crediamo pienamente».

Combinazioni interessanti

L’inedita coppia di palleggiatrici è composta dalla 26.enne elvetica Nora Sacher, reduce da un’esperienza all’Oviedo, in Spagna, e dalla 23.enne statunitense Natalie Hayward, protagonista della doppietta campionato-Coppa con l’Örebro, in Svezia. «Un mix interessante», dice il ds. «Ci sarebbe piaciuto confermare Luli Cosulich, ma lei ha fatto una scelta di vita, tornando in Argentina per iniziare a lavorare come medico. In compenso, avere una palleggiatrice elvetica ci offre un’alternativa in più a livello di combinazioni tattiche (il regolamento prevede infatti che in campo ci siano almeno due svizzere, ndr.)».

Le schiacciatrici titolari saranno la confermata 19.enne slovena Selena Leban e la più esperta serba Aleksandra Cveticanin, 31 anni. Quest’ultima ha trascorso la scorsa stagione in patria, a Ub, ma ha giocato anche in Croazia, Finlandia, Romania e Ungheria: «Qualche anno fa la affrontammo in Europa e ci fece vedere i sorci verdi», ricorda Toma. «Leban, dal canto suo, può crescere ancora tanto, ma già l’anno scorso – arrivando a campionato in corso – è stata la nostra attaccante più brava». A completare il reparto laterale ci saranno la 19.enne italiana Alessia Sordo (confermata) e la 17.enne ticinese Victoria Re, prodotto del vivaio rosanero che si alternerà tra LNA e Prima Lega. Per il ruolo di opposto è stata scelta la croata Isabel Kovacic, 26.enne di 188 cm in arrivo dal campionato belga con trascorsi in Slovenia, Francia, Germania, Cechia e USA.

A livello di centrali, il Lugano sembra più attrezzato rispetto al 2023-24 con l’americana Jacqui Armer, lo scorso anno in forza allo Sciaffusa (classe 1997, 191 cm), la norvegese Mille Kjosas, reduce da una stagione con l’Academy di Zurigo (classe 1999, 180 cm) e le confermate promesse elvetiche Julia Garovi («Ha già dimostrato di poter stare in campo», osserva Toma) e Seline Zanetti («Un’altra ragazza del nostro settore giovanile in cui crediamo»). Ci sono due svizzere anche nel ruolo di libero: la confermata ticinese Arianna Mortati e Fabienne Payà, di ritorno a Lugano dopo un’esperienza all’Academy di Zurigo.

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