Ecco nuovamente il Sion all’orizzonte: «Questa volta l’approccio sarà diverso»

Stessa storia, stesso posto, stessi allenatori, avrebbero cantato - più o meno - gli 883. Già, domani il Lugano torna al Tourbillon per affrontare il Sion. E sulla panchina dei vallesani, come era accaduto per i quarti di finale di Coppa Svizzera giocati tre giorni fa, sarà nuovamente seduto Christian Constantin. Di ieri infatti l’annuncio dell’allontanamento definitivo di mister Fabio Celestini. In realtà, il copione rischia di cambiare. Invece dell’accesso alla semifinale di Coppa, stavolta in palio ci sono tre punti in campionato. «E infatti non vedremo lo stesso match - commenta il tecnico bianconero Mattia Croci-Torti -. Mercoledì ci giocavamo una partita secca, dunque la preparazione dell’incontro, così come le emozioni in campo, non potranno che essere differenti. In un match di campionato si può osare di più». Tre giorni fa i bianconeri hanno calato il tris sui vallesani. Una vittoria netta, conquistata grazie ai giusti cambi azzeccati dal mister momò. «La scintilla che ho visto negli occhi di tutti e quattro i sostituti entrati in campo mercoledì mi ha colpito. La voglia di fare bene e di aiutare il gruppo era palese. Settimana scorsa è stato bravo il Basilea nell’esercizio di cogliere il momento giusto per cambiare i propri uomini. Mercoledì sono riuscito io a carpire l’attimo».
Domani, rispetto alla partita di Coppa, i bianconeri dovranno far fronte a diverse defezioni. «Non so quanti acciaccati riusciremo a recuperare entro il match di domani - prosegue il Crus -. Probabilmente l’infermeria si svuoterà intorno a domenica prossima e contro il Sion forse non sarà disponibile Mai, che ha speso tanto mercoledì. Così come stiamo valutando anche le condizioni di Bottani, che ha subìto un intervento davvero duro da parte di Baltazar». Sarà dunque fondamentale per il fantasista bianconero, così come per tutta la squadra di Croci-Torti, riuscire a riposarsi al meglio. «Ed è proprio quello che abbiamo cercato di fare in questi giorni trascorsi nei dintorni di Sion. Mercoledì sera i ragazzi erano esausti. Abbiamo dunque allenato i giocatori che non sono entrati dal primo minuto, mentre tutti gli altri si sono dedicati a un completo recupero delle forze. Ritengo infatti che una delle chiavi per vincere la sfida di domani sarà mettere in campo la squadra più fresca», conclude Mattia Croci-Torti.