ACB, un futuro pieno di innovazioni

D’accordo che i risultati non sono quelli che ci aspettavamo, ma l’ACB, al di là di una squadra che sta comportandosi in modo da lasciare un vuoto nel cuore dei tifosi, è da considerare una grande ’famiglia’. Una famiglia che deve comunicare e parlare la stessa lingua (Brenno Martignoni Polti dixit). Di Associazione Calcio Bellinzona ce n’è una sola, ha precisato il presidente alla recente Assemblea dei soci che lo ha acclamato ‘timoniere’ anche del Settore giovanile. ACB che si avvicina a un futuro pieno di innovazioni, partendo da una crescita omogenea e sicura di tutto il movimento. Un altro ‘chiodo’ fisso di Martignoni Polti è quello di unire sempre di più i colori granata di una passione profonda. Un gruppo affiatato, di cui fa parte anche il presidente del Club dei 100 Roberto Mercoli, sta lavorando all’attesissima manifestazione (“per grandi e piccini” - si legge nel comunicato – evviva!) di domenica 10 novembre in piazza del Sole. Una specie di ‘aperitivo’ al Gran Galà (questa volta l’atletica non c’entra…) del 9 dicembre all’Espocentro con l’intervento della prima squadra, di ex giocatori e dirigenti. Un primo ‘gradino’, questo, alla scalata dei 120 anni ACB che culminerà, come vuole la tradizione, con il ‘Natale granata’ (recuperato l’anno scorso con grande successo) di cui si prevede una ‘scoppiettante’ edizione (sperando anche, in primavera, non è mai troppo tardi, in un big-match con una squadra italiana, come avveniva in precedenti ‘anniversari’). Martignoni Polti è molto puntiglioso sulla riuscita di questi eventi. Il suo motto è sempre stato, anche da tifoso, ‘vedere l’ACB unita in un abbraccio’. Brenno ha fatto suo anche lo slogan di Charles Spencer Chaplin ‘un giorno senza sorriso è un giorno perso’. Ammette di essere sempre stato affascinato dalla recitazione. Come non ricordare a un Rabadan (da sindaco della città!), la sua spettacolare esibizione (sulla scalinata della Collegiata davanti a quasi tremila persone…), nella veste di Michael Jackson. O il ricevimento della squadra promossa in lega nazionale con la poltrona di sindaco ‘offerta’ al capitano Manuel Rivera. Cose mai più viste! Ma che oggi, sono dietro l’angolo. In questi due mesi (novembre e dicembre) l’Associazione lancerà un livello organizzativo-amministrativo mai ammirato finora. Noi speriamo che questo ‘atout’ possa essere utilizzato anche a livello tecnico. Non dimenticando che senza basi, senza una struttura di Super League e senza un’organizzazione ‘tecnica’ efficiente, non si va da nessuna parte. ‘S’ha da aspettà’ – diceva Eduardo De Filippo…

(Foto Mathis/Cdt)