Calcio

Acerbi sa come si marca Haaland

Il difensore italiano ferma ancora una volta il norvegese
Gabriele Lombardi
20.09.2024 05:13

Manchester City-Inter continua a fare discutere, rispetto a Istanbul stavolta non c’era in palio la coppa dalle grandi orecchie. Alla vigilia i pronostici portavano verso un risultato scontato, dopo la gara le considerazioni sono ben altre. Le pressioni sulle due squadre non erano certo quelle della finale di Champions, ma la prova degli uomini di Inzaghi è stata sontuosa, specie sul piano difensivo. Lo 0-0 rispecchia la verità sancita dal campo. Un duello chiave ha visto protagonisti Acerbi e Haaland. Quest’ultimo ha numeri spaventosi: 99 gol in 104 partite con il Manchester City, 9 reti nelle prime 4 giornate di Premier League. Un giocatore ritenuto straordinario. Ha infranto record su record e continuerà a farlo. Il norvegese è raffigurato come un vero supereroe, un trascinatore, capace di fermare il tempo e confutare le leggi della fisica. Ma l'altra sera il mantello glielo ha tolto Francesco Acerbi. Il difensore trentaseienne, aiutato dai suoi compagni, lo ha annullato dal primo all’ultimo minuto, lo ha spietatamente francobollato. Haaland è rimasto imbrigliato in una ragnatela dove hanno regnato tattica e disciplina. Per la seconda volta di fila è rimasto a secco: quando affronta l’Inter il centravanti esce col muso lungo e senza insaccare. A fine gara il siparietto. Haaland si è avvicinato ad Acerbi e gli ha stretto una mano intorno alle spalle, sussurrandogli qualcosa: “Vuoi la mia maglia? Mi hai strattonato tutta la partita”. L’interista ha risposto con un “due” con le dita prima di essere mandato a quel paese amichevolmente. I due hanno poi scherzato per pochi secondi e poi Erling l’ha salutato col sorriso.

(Foto Keystone)