Bellinzona, il colpo del campione

La vittoria
più bella, ottenuta contro l’avversario più forte, almeno sulla carta.
Questo Bellinzona c’è, e tutti dovranno fare i conti con lui.
Anche questa sera i granata non hanno deluso: tre punti ottenuti con la classe
e l’ostinazione di un gruppo che sa di essere forte, tre punti che rilanciano
le ambizioni di una dirigenza che ci crede dalla prima partita di campionato.
Nonostante l’infortunio di Sauter, un pilastro di questa squadra, il Bellinzona
non si è disunito. Benavente e Rosas hanno spostato in difesa Sangare e
inserito Nkama, l’uomo del destino.
Ma andiamo con ordine. Prima il gol di Neelakanden, favorito da un
retropassaggio involontario di un avversario e bravo a infilare di destro a fil
di palo, poi il pareggio dei padroni di casa con Rastoder, lesto e preciso a battere
Enzler in uscita, dopo un errore piuttosto clamoroso di Gorga.
Un pareggio che, per ciò che si era visto in campo, sembrava giusto.
Fino al minuto 92, quando Nkama, con un mancino da 25 metri, si è letteralmente
inventato il gol della vittoria. Una perla di rara bellezza, un tiro che il portiere
del Thun non si aspettava da quella distanza e che l’ha colto impreparato.
Una rete che regala al Bellinzona tre punti d’oro, che li proietta in vetta
alla classifica con 14 punti, a pari merito proprio col Thun di Lustrinelli.
Maledetto quell’errore nella compilazione del foglio partita contro il Wil che
probabilmente costerà ai ticinesi tre punti e li rimanderà a quota undici.
Ma non fa niente, il campionato è ancora lungo e la squadra di Bentancur ha
dimostrato ancora una volta di essere solida e forte, insomma, una sicura protagonista
di questo campionato.
Fuori Sauter (bisognerà capire l’entità dell’infortunio), il Bellinzona sul
mercato cerca sempre un difensore centrale. Per ora le trattative con Daprelà e
Veseli sono in una fase di stallo, ma non è detto che nei prossimi giorni possano
riprendere.
Intanto godiamoci una vittoria da grande squadra, in attesa della sfida di
martedì in casa contro lo Stade Losanna. Per continuare la striscia positiva e
ribadire di voler giocarsi fino alla fine la promozione. Traguardo che per
questo Bellinzona è tutt’altro che impossibile.
(Foto Keystone)