Atletica

Ciao, ciao

Campionati europei di atletica, il gesto antisportivo dell'italiano Pietro Riva
Red.
10.06.2024 07:20

A Roma si stanno disputando i Campionati europei di atletica leggera. Ieri mattina si è tenuta la mezza maratona, è la gara più lunga della manifestazione. Uno scenario straordinario ha fatto da sfondo alla competizione. Gli atleti, alla presenza di pochi spettatori, non hanno avuto certo tempo di ammirare il bellissimo percorso. Il ritmo è stato sostenuto sin dal via. Gli italiani hanno preso subito la testa, ma anche i tedeschi hanno mostrato che sarebbero stati competitivi. Tutto si è deciso nel finale, quando si stava entrando nello Stadio Olimpico. Crippa è andato via e ha staccato il suo ultimo avversario Petros. Ma sul rettilineo ecco il fattaccio: l'altro italiano Pietro Riva ha rimontato clamorosamente Petros, lo ha affiancato mentre lo superava, ha alzato la mano sinistra e gli ha fatto il gesto di “Ciao, ciao”. In Italia parlano di una sciocchezza colossale. In realtà si tratta di un comportamento antisportivo e senza nessuna giustificazione. La corsa è dura, si è soli contro sé stessi, tutti quelli che sono in pista o in strada fanno fatica, ognuno con le proprie forze e con il proprio coraggio. E il rivale dovrebbe essere sempre considerato. Riva ha conquistato una medaglia d'argento prestigiosa e per lui rimarrà un ricordo indelebile, ma ha rischiato. La Federazione internazionale è intervenuta: gli ha inflitto un cartellino giallo per “unsporting manner”, tradotto si tratta appunto di comportamento antisportivo. Sull'ordine di arrivo compare a fianco del nome dell'azzurro. Poteva anche essere squalificato. Riva ha chiesto scusa e ha risposto così in merito a quanto successo: “Ho fatto solo così con la mano, non era rivolto a lui che rispetto un sacco. Ho detto subito che gli pago una pizza o cinque chili di Nutella, non voleva essere un gesto di poco rispetto nei confronti suoi e degli atleti tedeschi”. Peccato.

(Foto Keystone)