Il bacio argentino

Una delle scene dei festeggiamenti della nazionale argentina dopo i rigori contro l'Ecuador che ha fatto il giro del mondo è quella in cui si vede Marito, il magazziniere dell'Argentina, dare un bacio al tecnico Lionel Scaloni. Un bacio curioso e affettuoso che si è concluso con un "piquito", come si dice in spagnolo. Ossia un leggero bacio sulla bocca.
Ma cosa è successo? L'allenatore della nazionale argentina., in conferenza stampa, l'ha presa con umorismo.
Interrogato su quel momento, Scaloni ha risposto: "Conosco Marito da sempre. È venuto a salutarmi. Non ho visto la foto che circola sui social. È un amico, un ragazzo affettuoso. Non ho notato il bacio. Sono cose che succedono quando si è felici".

Il rigore trasformato da Otamendi, che ha lanciato l'Argentina alle semifinali di Coppa America, ha fatto esplodere letteralmente di gioia la panchina argentina e il magazziniere non è riuscito a trattenere l'entusiasmo.

Ma chi Mario De Stéfano, detto Marito? È l'uomo che si occupa in manierea maniacale delle maglie della nazionale dal 1998, nipote di Juan Di Stefano, ex presidente del Racing, ha avuto ottimi rapporti con Maradona, Riquelme, Messi e ha condiviso la stanza con Dibu Martinez in Qatar.

Insomma, uno che nelle gerarchie della squadra non sembra fondamentale, ma che dietro le quinte invece ricopre un ruolo significativo. E che questa volta è finito addirittura sulle pagine di tutti i giornali.