"Il Lugano con Haile-Selassie ha fatto un grande colpo"

Era già stato
scritto la settimana scorsa, ora è praticamente ufficiale. Manca soltanto la visita medica che verrà effettuata nei prossimi giorni.
Maren Halie-Selassie è ormai un giocatore del FC Lugano.
Ieri il 22.enne esterno d’attacco non è infatti stato convocato dallo Xamax per
la partita che i neocastellani hanno pareggiato per 0-0 in casa dello Stade
Losanna.
Nessuno meglio di Igor Djuric, suo compagno allo Xamax, può parlarci del nuovo acquisto del Lugano. E noi
lo abbiamo interpellato.
Igor, prima di tutto, come stai? Con te in campo, sette punti nelle ultime tre partite e solo
un gol subito. Lo Xamax è tornato a volare.
“Sono contento, mi sto divertendo. Dopo l’intervento al ginocchio dello scorso gennaio
ho sempre avuto qualche problemino. Ora la squadra, dopo un periodo difficile,
è tornata sui suoi livelli. Obiettivo? È una classifica folle, dove nove
squadre sono racchiuse in cinque punti. Può succedere di tutto”.
Tu sei a fine contratto: cosa farai a giugno?
“Non lo so ancora. Con lo Xamax non ho parlato, ma onestamente non so se andrò
ancora avanti. Se gioco lo faccio soltanto qui, non andrò da nessun’altra parte.
Ormai ho una bambina e non voglio modificare la mia vita. Sto bene così. Per
ora penso solo a divertirmi ogni partita, poi vedremo”.
Con te gioca Haile-Selassie, nuovo acquisto del FC Lugano. Cosa mi dici di
lui?
“I bianconeri hanno fatto un grande colpo. So che la prossima settimana
arriverà in Ticino e sono veramente felice per lui. È un ragazzo che se lo merita”.
Gli hai dato qualche consiglio?
“Devo dire che qui i giovani mi ascoltano parecchio e di questo sono contento. Lui
è un ragazzo eccezionale, uno che ha la mentalità di chi vuole arrivare, con un
atteggiamento sempre positivo sia in allenamento che in partita. È raro a soli
22 anni vedere un giocatore così maturo. Aveva comunque già disputato 24
partite in Super League due stagioni or sono, oltre a far parte della nazionale
svizzera Under 20. Gli ho soltanto detto di accettare serenamente la sfida e che questa esperienza non potrà che fargli bene”.
Lo si può paragonare un po’ ad Abubakar, che arrivava anche lui dalla Challenge League?
“Direi di no. Hanno caratteristiche un po’ diverse. Maren è uno che sa fare
anche gli assist, molto forte negli uno contro uno. È già un giocatore completo,
pronto per la Super League. Sono certo che farà molto bene. Con noi quest’anno
ha realizzato cinque reti e piazzato diversi assist e per uno che gioca sulla fascia
è senza dubbio un bel bottino. A noi mancherà tantissimo: senza di lui dovremo
cambiare anche il nostro sistema di gioco”.