Il prescelto è Amorim
Una storia tipica del calcio moderno. La stagione è solo all'inizio. Lo United ha licenziato l'ennesimo allenatore. Anche l'olandese Ten Hag non è stato ritenuto all'altezza. Il nuovo tecnico sarà Ruben Amorim. È portoghese, ha 39 anni, allena dal 2020 lo Sporting di Lisbona, che gioca molto bene al calcio. Gli inglesi, per ingaggiarlo, hanno pagato una clausola di 10 milioni di euro. Ma entrerà in carica solo il prossimo 11 novembre. Continuerà a dirigere la sua attuale squadra sino alla prossima pausa prevista per le nazionali. Mentre sarà chiamato ancora Van Nistelrooy ad allenare lo United. Altro che commedia all'italiana , ora si può tranquillamente parlare di commedia all'inglese. Il Manchester sta recitando un copione che da anni è noto. Sa solo spendere, si assiste a un via vai continuo di allenatori e giocatori. Uno sperpero continuo, alla ricerca disperata di risultati che non arrivano, il passato diventa sempre più ingombrante. I Red Devils hanno poche idee e ben confuse. E al concorrenza degli avversari è spietata. Cosa può offrire Amorim al Manchester? Il portoghese è considerato un profilo di livello, un emergente. Il suo lavoro non è passato inosservato, in patria ha messo in discussione il dominio di Benfica e Porto. Allo Sporting ha numeri impressionanti. La sua filosofia si inserisce nel contesto dello spirito del tempo: costruzione dal basso; possesso palla prolungato, anche se cerca transizioni rapide; linea difensiva alta. Sembra che non abbia paura di rischiare. Niente di inedito. Tutto nella norma. Il campo emetterà il suo sacrosanto verdetto. Ma la vera domanda è un'altra: durerà? Il tempo svelerà l'arcano. L'impresa non è facile: bisogna trovare un sostituto di Sir Alex Ferguson. La proprietà non è dotata di pazienza, non vuole attendere. Tanto può spendere, I tifosi sono disillusi, ma vanno lo stesso allo stadio.
(Foto Keystone)