Il Semine mette la…sesta e resta davanti a tutti
Il big match di Terza Lega Gruppo 2 tra Semine e Verscio metteva in palio il titolo di campione d’inverno. Il giusto menù per chiudere un girone d’andata decisamente affascinante e combattuto. Chiaro, «i campionati si vincono in primavera», per riprendere una dichiarazione di Livio Bordoli (ora responsabile tecnico della FTC) quando sedeva sulla panchina dell’Aarau. Ma arrivare al giro di boa da primi della classe non può che essere un segnale positivo. Lo sa bene il Semine del presidente Marotta e di mister Morici, che nello scontro diretto ha lasciato intendere di volere con forza la promozione. Il 3-0 al Verscio – di Mele, Ambrosetti e Zaidani le reti – dà credito al percorso intrapreso in estate.
«Certo – ci diceMorici -, con dieci vittorie, un pareggio e due sconfitte possiamo dirci soddisfatti, ma siamo consapevoli che si poteva fare ancora meglio». Difficile, invece, chiedere di meglio per prepararsi a chiudere il 2024 calcistico. «Stare davanti è sempre bello e siamo felici di aver mantenuto il primo posto aggiudicandoci lo scontro diretto, direi anche meritatamente. Ne approfitto per complimentarmi con i giocatori, con il DS «Dize», con il DG «Felitti», con tutte le persone del comitato e, non da ultimo, al nostro grande presidente Luigi Marotta, che è il cuore di questa squadra».
E ancora: «Siamo cresciuti di partita in partita nonostante diverse assenze. I ragazzi sono stati davvero bravi a fare squadra e stingere i denti quando serviva un sacrificio in più». L’obiettivo, a questo punto della stagione, non può che essere uno solo: il salto di categoria. «Sarebbe sbagliato nascondersi. Sicuramente la promozione in Seconda Lega è il nostro principale obiettivo».