Calcio

La Spagna attacca il Psg

La Liga accusa i francesi di violare sistematicamente le regole
Angelo Lungo
23.07.2022 07:52

Lo scontro tra la Liga spagnola e il Paris Saint-Germain è continuo. Secondo l'AFP, l'organismo spagnolo si è rivolto al tribunale amministrativo di Parigi, chiedendo l'annullamento del contratto di Kylian Mbappé. Ma non si è fermato, nell'istanza si domanda la cancellazione dell'approvazione dei conti da parte del DNCG (è l'organo che controlla lo stato dei conti delle società della Ligue 1).

Juan Branco, l'avvocato francese della Liga, ha spiegato che questo è solo il primo passo e che altre denunce verranno presentate davanti ad altri tribunali. Sostiene che il club parigino non rispetta i criteri e gli indicatori della LFP, della DNCG, nonché delle norme del Fair Play Finanziario.

L'accusa è pesante: “Il Psg presenta bilanci falsi, budget previsionali volutamente fantasiosi. La LFP non avrebbe mai dovuto convalidare il contratto di Mbappé. Il DNCG avrebbe dovuto prendere atto della violazione delle regole del Fair Play Finanziario a livello nazionale ma anche europeo”.

Per il momento le autorità francesi hanno respinto le richieste per mancanza di urgenza, ma hanno comunicato che la questione verrà esaminata nel dettaglio con i tempi giusti.

E il Psg come risponde? Per il momento tace. Nasser Al-Khelaifi, il presidente, forte dell'alleanza stretta con Ceferin, è concentrato sulla costruzione della squadra del prossimo anno.

È alla ricerca della normalità. Si è affidato al consulente di mercato Campos e all'allenatore Galtier. Il tentativo è quello di una rivoluzione moderata. Il problema principale è la rosa pletorica. Si parla di ben 15 giocatori in esubero a cui è difficile trovare una sistemazione. Sono calciatori che hanno contratti milionari. Una lista incredibile, ecco alcuni nomi: Wijnaldum; Draxler; Icardi; Paredes; Kehrer; Sarabia; Kimpembe.

A Messi è stato proposto il rinnovo contrattuale, l'argentino ha giocato poco, ma ha avuto un impatto importante sulle finanze della società. La Pulce ha portato sponsor e ha fatto vendere un numero incredibile di magliette.

Neymar, viceversa, anche se non ufficialmente, è sul mercato. Il brasiliano non convince, è considerato una presenza ingombrante. Ma è prigioniero di un contratto che spaventa possibili acquirenti.