Calcio

Ma l'Union St. Gilloise è davvero un passo avanti?

Croci-Torti ha risposto alla domanda su Amoura e al suo trasferimento in Belgio
L.S.
18.08.2023 11:35

Una conferenza stampa senza sussulti, com'era logico aspettarsi prima di una partita di Coppa. Così come il microfono che non funziona, ci si passi la battuta.
Non è invece una battuta, ma impone comunque una piccola riflessione, la frase di Croci-Torti, che chiamato a commentare la partenza di Amoura verso il Belgio, parla di un passo avanti per il giocatore algerino.
Ma è veramente così? L'Union Saint-Gilloise è davvero un passo avanti rispetto al Lugano?
Detto che sarà il campo, giovedì 24 e 31 agosto, a decretare chi è la squadra più forte, passare dai bianconeri ai belgi è davvero un "upgrade" per l'algerino?
L'Union è stato campione del Belgio per ben 11 volte, ma l'ultima addirittura nel 1935: squadra nobile, certo, ma decisamente decaduta per quasi un secolo. Ha anche vinto due Coppe nazionali, ma nel 1913 e 1914: più di cent'anni fa!
Certo, la crescita del club negli ultimi anni è stata piuttosto impressionante: dopo la promozione nel 2020/21 nella Jupiler League (la nostra Super League), la squadra di Bruxelles è arrivata una volta seconda e una volta terza (lo scorso anno a un solo punto dall'Anversa).
Il Lugano dal canto suo, unitamente a un quarto e un terzo posto, può vantare due finali di Coppa Svizzera, di cui una vinta.
La crescita dell'Union è senza dubbio merito di Tony Bloom, il 53.enne proprietario inglese giocatore di poker. Ha un patrimonio stimato in circa 1,5 miliardi di euro, piuttosto lontano dai 5 miliardi di Joe Mansueto.
E lo stadio? Può contenere 9 mila spettatori, ma anche l'Union giovedì prossimo dovrà trasferirsi nello stadio dell'Anderlecht per giocare questa partita. Insomma, mal comune mezzo gaudio, visto che il Lugano dovrà andare addirittura a Ginevra, in attesa del suo stadio nel 2026, che potrà contenere 8 mila spettatori.
Se il mercato del Lugano non è stato sfavillante, almeno sulla carta, quello dei belgi segna addirittura un +30 milioni in entrate: alla vendita dell'attaccante Boniface per 20 milioni al Leverkusen, fa da contraltare l'acquisto dell'argentino McAllister per 1,5 milioni di euro: cifra che verrà spazzata via da Amoura, il cui costo si aggirerà tra i 4,5 e i 5 milioni di euro.
Se il valore di mercato delle due squadre è più o meno simile (30,4 milioni dei belgi, contro 26,1 dei bianconeri), la vera differenza, sempre in termini di valore dei giocatori, è invece rappresentata dai due campionati. Se la nostra Super League può mettere in campo un valore complessivo dei suoi giocatori di 285 milioni, in Belgio si arriva a 820 milioni!
Insomma, la Jupiler League vale di più della nostra Super League, questa sembra chiaro, ma la fortuna dei giocatori è pur sempre dettata dalle loro prestazioni e dalla possibilità di disputare una Coppa Europea. Cosa che sia Lugano che Union faranno in questa stagione: ora bisognerà capire quale Coppa disputeranno. Lo sapremo presto.
Intanto il campo ci darà la risposta alla domanda: "Ma Amoura ha fatto bene ad andare in Belgio?