Nessun turnover, siamo i campioni

Nessun esperimento, come credeva qualcuno. La parola “turnover”
non esiste nella testa di Croci-Torti. Gioca chi merita, al netto degli
infortuni di questi ultimi giorni.
Il Crus non è un tipo che ama rischiare di trovarsi fuori dalla Coppa, soprattutto
di questi tempi, fatti di alti e bassi in campionato.
Con una stagione lunga e verosimilmente ancora piena di ostacoli, la Coppa
rappresenta un porto sicuro.
Arrivare a Natale con un posto nei quarti di finale (il prossimo turno sarà a
inizio novembre), vorrebbe dire essere lì, a sole due partite dalla
finalissima. Giusto pensarci, giusto crederci.
Non sono partiti per la trasferta col Breitenrain Bottani e Celar, mentre
Arigoni è fuori per un po’ per i noti problemi alla caviglia. Fuori anche Bottani
(2-3 settimane per un problema muscolare). Recuperato Saipi, che andrà in
panchina (il portiere di Coppa è Osigwe), si rivede anche Hajrizi, che ha
svolto la rifinitura con la squadra. Una bella notizia per il Crus, un’alternativa
in più in un pacchetto arretrato che potrebbe aver presto bisogno di lui.
In difesa Valenzuela a destra, Ziegler a sinistra, davanti Mahou o
Haile-Selassie a sinistra, con Amoura ancora in panchina. Davanti tocca a
Babic, che in allenamento sta facendo vedere cose interessanti.
Il campo sintetico di prima generazione potrebbe rendere tutto più difficile ha
detto il Crus.
Così come la voglia di stupire delle squadre di Prima Promotion, che si giocano
la vita in quei dannati 90 minuti.
Il Lugano lo sa, nel turno precedente contro il Linth i bianconeri non hanno
rischiato nulla. Sarà così anche oggi, contro un avversario più temibile ma senza
dubbio alla portata.
Sarà una sfida probabilmente rognosa, ma che il Lugano vuole e deve vincere.
I campioni in carica sono pronti.