Nick Kyrgios, un genio senza regole

C’è chi lo ama e chi lo odia. Soprannominato il “ribelle del tennis”, è da un po’ assente dai campi. La sua ultima apparizione è avvenuta al torneo di Stoccarda della scorsa estate, dove è stato sconfitto dal cinese Wu Yibing. E quello visto in campo non era nemmeno lontanamente il Nick Kyrgios che ha impressionato tutti durante la finale di Wimbledon 2022 persa contro Novak Djokovic. Nessuno aveva mai visto l’australiano così concentrato e performante. Dimostrando per l’ennesima volta di essere dotato di un grande talento e che, forse, non è mai stato sfruttato a pieno. A poco più di un mese dall’inizio dell’Australian Open ha annunciato che non prenderà parte alla manifestazione. L’infortunio rimediato al ginocchio sembra dare ancora problemi. Dispiace non vedere un giocatore come lui in campo, soprattutto nel suo torneo di casa. Se però l’annuncio era nell’aria, ciò che ha sorpreso recentemente sono state le sue ultime parole rilasciate durante una puntata del podcast di Jay Shetty. Pare che le tre operazioni subite abbiano lasciato segni indelebili. Mentre molti atleti non vedono l'ora di tornare in campo dopo un grave infortunio, come dimostra Rafael Nadal, Nick Kyrgios sembra non sentire la mancanza del tennis. Questo lo ha spaventato, portandolo a riflettere profondamente sulla sua carriera. Non sembra intenzionato a continuare nel circus ancora per molto. La paura di subire nuovi infortuni gravi è evidente e la passione per lo sport sembra svanita. Da tempo è chiaro che il rapporto del tennista con la disciplina praticata è diventato complicata. Ha confessato più volte di odiare questo gioco e di aver proseguito solo per il talento naturale che possiede. Le rivelazioni riguardanti la sua vita sregolata, inclusi abusi di alcol e droghe, hanno contribuito a farlo diventare una figura controversa. Il vero rammarico è che avrebbe potuto fare molto di più. È dotato di un potenziale straordinario ma è privo di una costanza mentale all'altezza dei suoi avversari. E così è davvero difficile ottenere grandi risultati? Forse, i continui infortuni hanno segnato la fine del sogno per i suoi tifosi che speravano in un suo trionfo. Rimane la speranza di rivederlo presto sui campi più prestigiosi, magari per concludere la sua carriera nel migliore dei modi e, chissà, per stupire ancora una volta.
(Foto Keystone/Murat)