"Non era una traiettoria così facile..."

È stato un indimenticato portiere del FC Lugano e questa mattina è intervenuto nella trasmissione in diretta facebook sulla pagina ecodellosport.ch per esprimere la sua opinione sui portieri del Lugano.
Stiamo parlando di Francesco Russo, che parte proprio dal gol incassato ieri sera da Osigwe.
“Ho sentito tantissime critiche al portiere del Lugano ma questa non era assolutamente una palla facile. La traiettoria era abbastanza insidiosa”.
Lui però poteva fare qualcosa di più o no?
“Sì certo, ha abbozzato un’uscita e poi si è tirato indietro. Ha avuto una piccola incertezza ma questa palla era piuttosto ingannevole. Diciamo che non è stato nemmeno aiutato dal difensore (Facchinetti, ndr) che si è fatto sovrastare dall’avversario nel gioco aereo”.
Si vedono sempre più portieri in difficoltà: una sensazione o è proprio così?
“È così, fare il portiere al giorno d’oggi è molto più complicato. I palloni hanno traiettorie imprevedibili, arrivano più forti e tutto il gioco è più veloce. Guardando tante partite noto che sbagliano quasi tutti, anche quelli che si pensa possano essere infallibili. Non vedo in giro dei fenomeni”.
Cosa si può fare per migliorare i portieri?
“Bisognerebbe tornare a lavorare di più sulla tecnica ma adesso ai portieri si chiede il gioco con i piedi, la posizione in campo e tante altre cose che ti prendono del tempo e non ti permettono di lavorare alla base. E poi queste lacune alla lunga emergono”.
Il Lugano ha un problema portieri?
“Secondo me no. Conosco abbastanza bene sia Baumann che Osigwe e mi sembra che siano ottimi elementi. Come ho detto possono sbagliare tutti ma il loro valore non è in discussione. Saipi invece non lo conosco abbastanza per poter esprimere un giudizio”.
(Sebastian Osigwe nella foto Zocchetti)