Calcio

Ora il Grasshoppers rischia...

Le cavallette disputeranno lo spareggio per restare in Super League contro il Thun
Red.
19.05.2024 06:47

Un'altra sconfitta, per la matematica certezza di doversi giocare lo spareggio salvezza contro il Thun (che arriverà secondo dietro il Sion). Per il Grasshoppers il verdetto è caduto ieri sera, con la sconfitta contro il Basilea (0-1). L'ennesima in questo campionato.
È vero che anche vincere contro i renani non avrebbe cambiato il loro destino, poiché il Losanna si era sbarazzato facilmente dello Stade Losanna nel derby, ma il Grasshoppers visto ieri sera non può non preoccupare.
Anche ieri sera la squadra allenata da qualche settimana da Marco Schällibaum ha deluso e a questo punto, la retrocessione in Challenge League inizia a diventare un vero e proprio spauracchio.
Stephan Schwarz, direttore sportivo del GC, ha però reagito al Blick con parole di ottimismo: "Oggi non è andata bene contro il Basilea, ma nelle ultime settimane abbiamo dimostrato di poter fare meglio. D'ora in poi ci concentreremo completamente sulla preparazione per il barrage".

Nelle due sfide del 26 e 31 maggio il GC dovrà fare molto meglio rispetto alla sfida di ieri sera contro il Basilea: il Thun non è assolutamente un avversario da sottovalutare. La squadra di Lustrinelli ha dimostrato in Challenge League di essere una squadra altamente imprevedibile.
Le cavallette, almeno sulla carta, sono più forti, ma la pressione adesso è tutta dalla loro parte. E questo, potrebbe essere un problema.
D'altra parte è anche vero che, prima della sconfitta di ieri sera dopo una prestazione come detto disastrosa, i ragazzi di Schällibaum avevano fatto molto bene, con due vittorie e un pareggio nel girone contro la retrocessione. Contro il Basilea di Celestini invece è andato tutto storto e soltanto la traversa ha salvato due volte gli Hoppers, dove solo il portiere Justin Hammel sembra in forma smagliante. 

Dovrà essere bravo anche il tecnico Schällibaum a ricaricare una squadra che pensava di salvarsi senza dover ricorrere allo spareggio:
"Non nascondo che si tratta di una brutta sensazione. Stavamo annusando la salvezza e ora dobbiamo cambiare immediatamente rotta".

Dopo la promozione con l'Yverdon della scorsa stagione, per l'ex allenatore di Lugano, Chiasso e Bellinzona, un finale di 2023/24 decisamente diverso.

(Nella foto Keystone, Marco Schällibaum con il ticinese Giotto Morandi)