Calcio

Paradiso, fieno d'oro in cascina

Battuta la capolita Etoile Carouge: il 2023 si chiude in bellezza
Valentina Marchi
26.11.2023 08:26

L’avevano preannunciata proprio in questi giorni ed è arrivata: “la sciabolata artica di Attila” e il suo vento gelido hanno raggiunto anche la Kindof Arena. 10 gradi in meno sul termometro avrebbero gelato lo stadio, e quasi 10 punti in meno per il Paradiso rispetto alla capolista Etoile Carouge avrebbero congelato la classifica, ma l’ardore agonistico messo in campo dai Ragazzi del Paradiso ha fermato “Attila” e l’Etoile-Carouge. Ieri pomeriggio in casa biancoverde si è giocata la Partita (sì, scritto in maiuscolo) contro l'Etoile Carouge, quella che contava più di tutte perché era lo scontro al vertice: la prima contro la seconda. La cosiddetta “finale” di Promotion League ha stravolto i pronostici della vigilia lanciando il Paradiso, momentaneamente (con una partita in più ) a soli tre punti dalla vetta, grazie alla vittoria per 1 a 0 sui biancoblù. Si è giocata dal primo minuto all’ultimo una partita tattica, ben studiata nei minimi dettagli per non lasciare spazio all’avversario, sia da una parte che dall’altra. Questo equilibrio ha tenuto le squadre sullo 0-0 nel primo tempo, lasciando però intendere che nel secondo ci sarebbero state “sorprese”. E la sorpresa è arrivata puntuale al 49o: gol di testa di Simone Musumeci, in campo dal primo minuto con la voglia di segnare. Mister Sannino aveva puntato molto sulla massima attenzione dei suoi per questa sfida contro un‘ avversaria così “pericolosa” e la risposta del suo gruppo dopo la rete del vantaggio del numero 22 non ha deluso minimamente le aspettative, anzi. Attenti ma anche affamati di vittoria i biancoverdi hanno dato come sempre tutto: gambe cuore e cervello. Ieri ha vinto l’intelligenza tattica che l’allenatore sa trasmettere ai giocatori, insieme alla grande motivazione che deve appartenere ai vincenti. 2 vittorie su 2 contro la “numero uno” non può essere un caso o semplicemente fortuna. Battere i primi della classe è stato per il club gioia pura oltre che una buona ipoteca sul girone di ritorno. Con questa importante vittoria i giocatori del FCP hanno portato in cascina “fieno d’oro”. Dopo la pausa invernale a febbraio gli incredibili ragazzi del Paradiso riproveranno a sognare e far sognare, partendo dalla consapevolezza di essere “una forza”. Al momento non è dato sapere se Babbo Natale metterà doni sotto l’albero con qualche colpo di mercato. Adesso è tempo di godersi “la scalata dell’ Everest” per prepararsi poi al girone di ritorno e attrezzarsi per le imprese future.