Calcio

Quei balconi che danno sullo stadio dell'Eibar

Calcio e diritti televisivi, un'incredibile notizia arriva dalla Spagna
Silvano Pulga
11.08.2024 06:18

Una notizia curiosa ci arriva dalla Spagna: alcune pagine social riferiscono che, dalla prossima stagione, la RFEF (la Lega calcio spagnola) vorrebbe multare tutte le persone che guarderanno le partite dell'Eibar (squadra della Liga 2) dai balconi dei condomini che danno sul campo dello Stadio municipale di Ipurúa, sito nei paesi baschi. Il motivo sarebbe dovuto al fatto che, nelle passate stagioni, molti residenti in quei palazzi postavano su internet le dirette degli incontri, tutelate dai diritti. Al netto di tutte le questioni (nella realtà, consultando fonti giornalistiche locali,  emerge che verrà sanzionato solo chi condividerà le immagini in rete, mentre continuerà a essere possibile vedersi la partita sul balcone del proprio appartamento, come da logica...), restando sull'argomento diritti televisivi, potrebbe essere in dirittura d'arrivo la querelle sulla trasmissione delle partite della serie cadetta italiana. Come noto, la serie A ha ottenuto uno sconto di 18 milioni circa di franchi sulla mutualità nei confronti della Serie B. Si pensava di recuperare qualcosa sui diritti TV, visto che il contratto è in fase di rinnovo; invece, i due principali canali sportivi a pagamento della vicina Penisola hanno deciso di stringere i cordoni della borsa. Dei precedenti 43 milioni, sommando satellite, streaming e cessione diritti all'estero, secondo quanto riferito dalla Gazzetta dello Sport, rischierebbero di entrarne molti di meno (circa 33). Una bella cura dimagrante, che preoccupa non poco i club. Tuttavia, sempre secondo il quotidiano sportivo italiano, potrebbe spuntare un'ancora di salvezza, rappresentata da Amazon Prime. Nel prossimo triennio, il gruppo statunitense acquisirebbe i diritti gratuitamente, vendendo le partite con la formula pay per wiew, e girando alla Lega una percentuale degli incassi. La piattaforma offrirebbe ai clienti tutti gli incontri, anche se poi la Lega ridistribuirà in parti uguali quanto ricevuto. Una sfida interessante, che potrebbe aprire nuovi scenari anche per altre realtà sportive, e un nuovo capitolo nella battaglia sui diritti TV.

(Foto Keystone)