Schällibaum spera nel... Lugano
Ma non doveva essere "Great again"? Insomma, non si voleva essere "Ancora grandi"? A Zurigo, sponda Grasshopper, la classifica dice però altro. Penultimo posto con un solo punto in più del fanalino di coda Winterthur dopo undici partite di campionato.
Normale, a questo punto, che si parli anche della posizione di Marco Schällibaum, allenatore che per il momento resiste però alla situazione negativa della sua squadra. Una sorpresa? Forse sì, anche se gli americani, proprietari della squadra, sappiamo che non sono dei "mangiallenatori".
Il direttore sportivo del GC Stephan Schwarz aveva già chiarito la scorsa settimana che il licenziamento dell'allenatore Marco Schällibaum non è un problema. “La stabilità non si crea da un giorno all'altro, le battute d'arresto sono normali”, ha dichiarato il tedesco all'agenzia di stampa Keystone-SDA. Sabato è arrivata un'altra battuta d'arresto con la sconfitta per 3-0 contro il Losanna, la terza consecutiva.
Gli Hoppers hanno raccolto solo otto punti nelle prime undici partite. “Mi assumo le mie responsabilità, non mi nascondo e continuo a lavorare”, ha dichiarato Schällibaum dopo la sconfitta di Losanna. E sembra che possa continuare a farlo. Il GC ospita il Lugano giovedì e si reca a Lucerna domenica. A causa del calendario fitto, un nuovo allenatore non avrebbe quasi il tempo di introdurre le sue idee e riadattare la squadra. Dopo la settimana inglese, si attende la partita contro il San Gallo, seguita dalla pausa per le nazionali. È possibile che la dirigenza degli Hoppers consideri queste due settimane senza partite come un'opportunità per rivalutare la situazione dell'allenatore. In questo caso, Schällibaum avrebbe altre tre possibilità di ribaltare la situazione.
Nel complesso della stagione, tuttavia, il GC non ha giocato così male come la classifica suggerirebbe. Nelle ultime nove partite di campionato, gli Hoppers hanno avuto per sette volte un valore di gol previsti superiore a quello degli avversari. Tuttavia, la squadra di Schällibaum ne ha vinte solo due. In altre parole: il GC crea molte occasioni, ma non riesce a capitalizzarle. Secondo il portale di dati “WyScout”, i campioni in carica dovrebbero avere già 15 punti, quasi il doppio di quelli ottenuti finora.
Come detto, giovedì al Letzigrund arriva il Lugano di Croci-Torti, per un'altra partita sulla carta difficile per le cavallette. Per Schälli forse una delle ultime occasioni, contro una delle sue ex squadre. In tribuna ci sarà ancora Joe Mansueto, che dopo aver assistito alla vittoria contro l'YB, spera di godersi ancora un'altra grande prestazione della sua ex squadra. Sarà una sfida contro un'altra proprietà americana, quella dei Los Angeles FC, che hanno promesso di riportare in alto le cavallette. "Great again", appunto.
(Foto Keystone)