Calcio

"Sforneremo giocatori per Serie A e B..."

Parla Leonid Novoselsky: il suo progetto, con i giovani, va avanti con tanta fiducia
L.S.
27.05.2024 09:26

Un progetto iniziato nove anni fa e che va avanti. Non è sempre stato facile, tra le solite beghe del nostro calcio (anche giovanile) e i problemi personali legati alla guerra. Che l’hanno toccato non soltanto dal punto di vista umano.  
In mezzo, c’era stata anche la possibilità di assumere le redini della prima squadra del FC Lugano, ma sappiamo tutti com’è andata a finire.
Leonid Novoselsky è però una persona che ama mantenere la parola data: con l’accordo, finora rispettato, con il FC Lugano, sta facendo crescere dei ragazzi, che un giorno, spera, anzi ne è convinto, faranno i calciatori professionisti.
Novoselsky, dov’eramo rimasti?
“Avevo preso un impegno, con i ragazzi e le loro famiglie, e stiamo andando avanti. Vogliamo dare a questi giovani l’opportunità di crescere e sviluppare al meglio le proprie doti a livello calcistico. Adesso abbiamo due squadre a Lugano, di ragazzi del 2006 e 2007, che promettono molto bene”.
Ragazzi a cui bisognerà però trovare presto uno sbocco:
“È proprio così. Con il nostro direttore Alessandro Biscotti stiamo cercando la miglior soluzione. Abbiamo diverse opzioni ma non abbiamo deciso nulla. Tra qualche settimana ne sapremo di più…”.
Intanto state già collaborando Vedeggio:
“Abbiamo iniziato un gran bel lavoro con questa società e speriamo di poter continuare anche in futuro. Abbiamo dato una mano con il nostro staff e i nostri giocatori: si tratta di una squadra giovanissima che ha fatto molto bene. Non abbiamo vinto il campionato di Seconda ma ci siamo andati vicini e adesso giocheremo la finale di Coppa contro il Malcantone. Insomma, siamo fieri di quello che hanno fatto”.
Avete già messo ragazzi anche in altre squadre:
“Sì, è proprio così. Oltre al Vedeggio, abbiamo ragazzi che giocano nel Taverne o nel Collina d’oro. Qualcuno che adesso gioca nell’Under 21 del Lugano, in passato era stato con noi. Siamo molto contenti di vedere che stanno facendo ulteriori passi avanti”.
Che potenziale hanno i vostri giovani?
“Credo che la maggior parte di loro, in futuro, potrà giocare almeno in serie B. Qualcuno anche in serie A. Ne siamo convinti e faremo di tutto perché ciò accada”.
Collaborate già con il Vedeggio, ma si parla anche di Taverne. È vero?
“Diciamo che Taverne potrebbe essere una piazza molto interessante, sia per la categoria, la Prima Classic, che per la struttura di cui dispone. Il presidente è una persona molto seria e competente e chissà che in futuro non si possa collaborare anche con loro. Sarebbe un progetto molto stimolante, ma come ho detto, è ancora presto per parlarne”.
Segue ancora la prima squadra del FC Lugano?
“Vado poco allo stadio ma guardo spesso le partite e resto un tifoso di questi colori. Sono veramente felice che stiano facendo benissimo. Ottengono risultati giocando un ottimo calcio ed è quello che piace a me. Faccio i complimenti anche a Croci-Torti, che ha dimostrato di essere un ottimo allenatore. Manca soltanto una cosa…”.
Cosa?
“Sarebbe bello se in futuro ci fosse qualche giocatore in più dal settore giovanile. Un nuovo Bottani, insomma, qualcuno con cui il tifoso possa identificarsi. Sono certo che con il lavoro che si sta facendo, presto o tardi accadrà”.
Già, magari proprio con qualche giocatore prodotto da Novoselsky. Chissà…