Stadio di Zurigo, ancora ritardi!

Non dovete essere degli aficionados
dello Zurigo o dei Grasshoppers per capire la gravità della situazione: ma questa, per loro e per il calcio svizzero,
sa di beffa.
All'ultimo secondo, all'ultimo giorno prima della scadenza, alla
città di Zurigo sono stati inoltrati due ricorsi contro la costruzione del
nuovo stadio di calcio in zona Hardturm: il progetto rischia ora di subire
ulteriori ritardi. Tradotto: anni!
La telenovela sul nuovo
stadio di calcio lungo la Limmat, che ospiterebbe le due squadre, si
arricchisce così di un altro capitolo, l’ennesimo fallo in questi due decenni
di partita.
Ricordiamo brevemente la
storia. In vista dell’Europeo del 2008 (Svizzera e Austria) venne progettato un
nuovo stadio da costruirsi sul sedime dell’Hardturm al posto di quello un
tantino vetusto eretto nel lontano 1929. Stadio calcistico con centro
commerciale, casa per anziani e due torri abitabili. Subito piovvero ricorsi da
parte dei soliti “vicini”, secondo cui le due alte case avrebbero gettato uno
“Schattenwurf” (getto d’ombra) sulle loro casette del tipo Bernoulli, delle
unifamiliari in linea che si trovano lungo l’Hardturmstrasse.
Il progetto era finanziato
dal Credito Svizzero pronto a pagare oltre 300 milioni, progetto che però,
essendo continuamente frenato dai ricorsi, venne abbandonato al momento in cui
si sapeva che per il 2008 lo stadio non poteva più essere costruito. A quel punto il
consiglio comunale decise – senza un sol voto contrario! – per la ricostruzione
del Letzigrund, in mancanza della quale l’Europeo si sarebbe giocato senza
Zurigo.
Tanto quanto a Lugano, ai
tifosi calcistici disturba la pista di atletica attorno al campo verde.
Dal 2008 a tutt’oggi hanno
fatto seguito altre tre votazioni popolari (!), tutte a favore di un nuovo
Hardturm a suon di 60% di voti favorevoli, l’ultima delle quali nel settembre
del 2020. E dopo l'approvazione del piano di progettazione da parte del Cantone
di Zurigo lo scorso agosto, si sperava che la nuova costruzione potesse
iniziare nel 2023 o ‘24, dopo che in luglio il Tribunale federale di Losanna
aveva respinto gli ultimi due ricorsi.
Si sperava che questi ultimi
due ricorsi fossero veramente gli ultimi, fino alla sorpresa degli scorsi
giorni.
Il progetto del nuovo stadio
chiamato "Ensemble" – per assieme, Zurigo e Grasshoppers sullo stesso
campo - comprende lo stadio con 18.000 posti a sedere, un complesso
residenziale cooperativo con appartamenti senza scopo di lucro e due
grattacieli, uno dei quali con una scuola primaria e secondaria.
Tutto slitta a data da
definire, insomma. Non è ancora dato a sapere chi si trovi dietro a questi due
ricorsi, ma i nomi salteranno fuori presto. Invidia, gelosia, voglia di
remunerazione per ritirare il reclamo? Non si sa. Si sa solo che a farne le
spese saranno le due società e, se volete, il calcio nazionale. E l'ennesima
figuracci, per quella che pretende di essere la città faro elvetica, è servita.