Terremoto Milan: Cardinale caccia Maldini!

Bomba al Milan:
Gerry Cardinale licenzia Maldini (e Massara). La notizia è di quelle che
lasciano di stucco, per certi versi inspiegabile. Cosa può essere successo?
I casi sono due: l’azionista di maggioranza americano ha licenziato in tronco
il dirigente per i risultati della stagione (quinto posto dietro la Juve a
livello di punti) e per il mercato fallimentare, oppure tra i due si è arrivati
a uno scontro per le “pretese” a livello di mercato di Maldini. Quel Maldini che fu tra l'altro protagonista lo scorso anno in estate di un rinnovo di contratto che sembrava non arrivare mai. Qualcosa che non funzionava, forse, c'era già.
Presto o tardi la verità verrà comunque a galla, intanto la notizia ha già fatto il giro
del mondo e per l’immagine del Milan, un club che sembrava essere in crescita
dopo gli anni bui dei cinesi, è decisamente un colpo duro.
Chissà cosa staranno pensando i giocatori e su tutti quel Leao che appena un paio
di giorni fa ha prolungato fino al 2028 e sembrava particolarmente legato al dirigente. E gli altri? Come reagirà lo spogliatoio rossonero? Il rischio di una bomba pronta a esplodere è davvero alto.
Per non parlare del mercato che sembrava essere già a buon punto: ecco spiegato
il rinvio di ieri con l’entourage di Loftus-Cheek, tanto per parlare di un uomo
che era stato accostato ai rossoneri.
Maldini era importante anche nel ruolo di “parafulmine”: chi segue le vicende
del Milan di questi ultimi anni si sarà accorto di una malcelata benevolenza da
parte della stampa nei confronti del club rossonero. Poche critiche e mai feroci. Né al tecnico Pioli (di cui non si
conosce il futuro, nonostante il contratto in essere) né al mercato fatto da
Maldini. Anche dopo un campionato decisamente sotto le attese.
E adesso chi prenderà il suo posto? Chi rappresenterà il brand Milan nel
mondo? Il capo osservatore Moncada e lo sconosciuto (nel mondo del calcio) CEO
Furlani, come anticipava ieri sera qualche testata? Chissà cosa staranno
pensando a Madrid o Liverpool, tanto per citare due grandi club.
Maldini licenziato dal Milan, una notizia che nel mondo del calcio si fa fatica a capire.
Maldini era una garanzia, per i giocatori e i tifosi. Quei tifosi che domenica
sera, durante la partita con il Verona, avevano esposto uno striscione in cui
invocavano alla società un salto di qualità a livello di investimenti.
Cardinale, che era presente allo stadio, ha assistito all’addio di Ibrahimovic
e poi ha dato il clamoroso benservito anche a Maldini, ignorando forse la
storia del giocatore e di questo club. D’altronde Cardinale aveva scoperto
soltanto qualche mese fa che i rossoneri avevano sette Coppe campioni in
bacheca! Forse la storia non è la cosa che gli interessa di più...
Bobo Vieri, nelle tante reazioni di queste ore, ha dato del pazzo a Cardinale,
prevedendo che il mercato del Milan sarà privo di grandi investimenti e che il
futuro del club sarà tutt’altro che roseo. I tifosi sono arrabbiati e delusi, quella
squadra che sembrava prendere forma potrebbe sfaldarsi sotto i colpi di un
americano che non sembra troppo preoccupato del terremoto che ha procurato e delle sue conseguenze.
Un pazzo come dice Vieri, o un genio che ha un piano B che stupirà tutti?
Il tempo lo dirà, intanto il disorientamento è grande.