Un rinnovo imprescindibile

L’attesa è stata lunga, ma stavolta ne è valsa la pena. Santeri Alatalo ha rinnovato il suo contratto per ulteriori due stagioni con il Lugano. Per i bianconeri è sicuramente un’ottima operazione. Mantenere nelle proprie fila il 34enne era quasi imprescindibile. Certo, a volte il difensore si prende qualche rischio di troppo e incappa in alcuni errori, ma d’altronde è il prezzo da pagare per la sua inventiva e personalità. L’età avanza, ma il nativo di Tampere è fisicamente integro e sempre sul pezzo. Il rinnovo per le prossime due stagioni ci sta assolutamente anche in termini di durata. I suoi impulsi in fase d’impostazione e la sua calma servono come il pane ai bianconeri. Alatalo inoltre può ancora dire la sua in powerplay, eccome. Due mesi fa, in un’intervista rilasciata al sottoscritto, aveva detto che restare in riva al Ceresio era la sua priorità. Detto fatto. D’altronde il numero 22 nella sua brillante e onorata carriera si è sempre distinto per una certa stabilità. Il suo lungo percorso da professionista, iniziato in sostanza nell’ormai lontano 2008, lo ha visto vestire solamente quattro maglie: Quella dell’HPK Hämeenlinna in Finlandia per 4 stagioni, seguita da una piccola parentesi a Davos al suo arrivo in Svizzera, poi la casacca dello Zugo per ben 8 campionati e infine quella bianconera. Considerando anche le prossime due annate il figlio d’arte disputerà dunque come minimo ben 6 campionati con il sodalizio del presidente Vicky Mantegazza. Cifre che fanno ben capire ed evincere come la presenza di Alatalo sia sempre stata apprezzata in ogni stazione della sua carriera hockeistica. Ottimo pattinatore, dotato di una grande visione di gioco, elemento elegante, raramente infortunato e un professionista esemplare, Santeri si distingue pure per la sua lucidità fuori dal ghiaccio e non si nasconde mai. In caso di sconfitte brucianti, lui ci mette sempre la faccia e si prende le sue responsabilità andando oltre alle banalità. Dimostra insomma sempre una lucidità invidiabile e fa trasparire molta calma nei momenti duri. Tutte qualità di cui il Lugano ha assolutamente bisogno.