Penna rosa

Una Juve formato "horror"

I bianconeri perdono nettamente contro lo Stoccarda: quasi tutti sotto accusa
Valentina Marchi
23.10.2024 06:18

A pochi giorni da Halloween la Juve si presenta in campo travestita da fantasma. Tutti bravissimi a rendersi invisibili tranne il portiere Perin. Lui preferisce restare se stesso: materializzatosi in diverse occasioni con parate decisive, ma in particolar modo nella miracolosa respinta del calcio di rigore battuto da Millot. Il migliore a nascondersi sotto il lenzuolo è il 9, quel Dusan Vlahovic che si fa notare solo quando esce per il cambio. Chissà perché Thiago, coraggioso nel toglierlo dal campo, non mette altrettanto coraggio scommettendo su Mbangoula, un giovane veloce con un’idea del gol. Resterà un mistero nella notte anticipata di Halloween. Anche Danilo però non ci sta bene nei panni di “ghost”, sceglie piuttosto di fare la strega, ma il maleficio gli si rivolta contro e proprio lui procura il fallo da rigore per i tedeschi e rimedia il cartellino “rosso sangue”. Il fenomeno Yildiz davanti da solo cerca i compagni a centrocampo, che giocando a rendersi invisibili son bravi a non farsi trovare, ne’ piazzargli una palla buona che sia una. Meno fantasmatico di tutti è Conceicao, che si libera dal pressing dello Stoccarda e crea occasioni, ma Motta lo toglie, per paura che gli rovini la festa. Certo il Mister bianconero ieri a bordo campo travestito da zombie non era divertente. Speriamo dopo la festa più horror dell’anno di vedere un’altra Juve!

(Foto Keystone)