Vincere e poi pensare alla "finale" con l'YB

Sei punti in meno e
la differenza reti a sfavore, a cinque partite dalla fine. Tanto, forse troppo,
per sperare in una rimonta che avrebbe del clamoroso.
Eppure, a Lugano, c’è chi ci crede. Eccome.
Mattia Croci-Torti, è sembrato molto carico ieri in conferenza stampa, tanto
che le sue certezze appaiono inscalfibili. “Vinciamo tutte le partite e
portiamo a casa il titolo”.
Difficile non essere carichi dopo aver sentito le parole di un trascinatore che
sa che è il momento per pigiare sull’acceleratore.
Già, perché come ha detto lo stesso tecnico, “è vero che stiamo facendo molto
bene, ma è anche vero che non abbiamo ancora vinto nulla”.
Dal successo alla delusione, il passo è breve, e non portare a casa nulla, dopo
un 2024 come questo, potrebbe cambiare i giudizi dell’intera stagione. Il
calcio è fatto così e non lo scopriamo certo oggi.
Adesso però bisogna pensare al presente e ricordarsi la strada finora percorsa
da questi ragazzi. Dieci vittorie e un pareggio: una striscia di risultati che
renderebbe ottimista anche Schopenhauer.
Il Crus vuole vincere stasera contro il San Gallo per andare a giocarsi la
prima “finale” contro lo Young Boys. Poco importa se sarà a Berna e su quel
sintetico che non è mai facile da gestire: il tecnico del Lugano sa che la sua
squadra, nelle gare da dentro o fuori, è quasi imbattibile.
Ecco perché ha voglia di affrontare i bernesi con l’obiettivo di poter ancora
vincere il campionato. Facendo magari affidamento su un passo falso domani
della squadra di Magnin a Zurigo.
Intanto questa sera il Crus potrà contare su una squadra praticamente al
completo: tornerà a disposizione anche Belhadj, quest’anno decisamente tra i
più positivi. La squadra ha vinto anche senza di lui, è vero, ma il tunisino
sembra un uomo difficile da lasciar fuori, soprattutto per la sua forza fisica
nei duelli.
Fari puntati anche su Cimignani, forse l’arma in più dei bianconeri in questa
fase del campionato. Il francese si sta imponendo, sia per la sua classe sia
per la sua tenacia: bravo ad attaccare come a difendere, è ormai diventato
imprescindibile nello scacchiere di Croci-Torti.
E il San Gallo? La squadra di Zeidler sta bene. Non perde da sei gare e ha
vinto le ultime due. Da quando ha recuperato diversi infortunati, tra cui Quintillà
e Görtler è tornato a mostrare il suo volto migliore. Da tenere d’occhio il
mancino Witzig, che spera addirittura in un posto all’Europeo, e il folletto Victor
Ruiz, che sembra essere tornato ai suoi giorni miglio.
Ecco perché questa sera sarà meglio diffidare di questo San Gallo.
Da notare che in casa Lugano, a rischio squalifica in caso di ammonizione, ci
sono Celar, Cimignani, Espinoza, Mai e
addirittura il portiere Saipi.
Bisogna evitare di prendere il cartellino giallo: mancare a Berna tra una
settimana sarebbe grave.
Arbitrerà Feday San: calcio d’inizio alle ore 20.30 a Cornaredo.
(Foto Keystone/Zingaro)