Escluso da Murat Yakin, Noah Okafor si sfoga su Instagram

Escluso dalla lista dei convocati di Murat Yakin, in vista della nuova edizione di Nations League, Noah Okafor ha voluto togliersi qualche sassolino dalla scarpa. Senza mai fare il nome del ct rossocrociati, e più che altro sfogandosi a fronte delle speculazioni che durante l'Europeo e negli scorsi giorni hanno accompagnato la sua figura. L'attaccante del Milan si è lasciato andare in un lungo post su Instagram. Eccolo.
«Nelle ultime settimane e mesi si è parlato molto di me. Anche se abbiamo disputato un torneo impressionante come Nazionale, il mio ruolo in squadra è stato spesso un argomento troppo importante. Amo giocare per il mio Paese. E ho sempre dato il massimo per conquistarmi il posto. Essere un giocatore della Nazionale è qualcosa di speciale. Non lo si ottiene gratuitamente. Ogni minuto con la maglia della Svizzera ha un valore, poco importa se da titolare o sostituto. Per questo motivo fa male sentire e leggere che, a quanto pare, non ho avuto un buon atteggiamento. Mi si rinfaccia il carattere e mi si accusa di non aver dato il 100% per giocare. Non ho intenzione di puntare il dito contro nessuno o di parlare male di qualcuno. È così che sono stato educato. Non è giusto parlare male del Paese per cui si gioca, parlare male di qualcuno».
Okafor conclude dunque così il suo messaggio impregnato di amarezza e fastidio: «Non ho parlato durante gli Europei e non parlerò più adesso. Mi concentrerò completamente sul mio club e mi farò in quattro per il Milan. Voglio segnare e creare gol importanti. Mi allenerò, giocherò e lavorerò con passione. Questo è il mio lavoro. Questo è il mio impegno. Questa è la mia passione... Noah».