FC Lugano: ahia, si ferma anche Renato Steffen
Non c'è pace in casa Lugano. L'infermeria, infatti, non ne vuole sapere di svuotarsi. Anzi, da ieri ha accolto un bianconero in più. Come rende noto il club, "durante la partita di Basilea, Renato Steffen ha riportato una lesione di basso grado al muscolo otturatore esterno dell’anca destra". Non lunghi, ma nemmeno brevissimi i tempi di rientro: "Previsto un percorso riabilitativo mirato con un rientro all’attività agonistica tra circa tre settimane".
La società fa inoltre il punto sugli altri casi.
Sempre al St. Jakob Park, Lukas Mai ha riportato un trauma contusivo in regione mandibolare. I test effettuati hanno escluso una commozione cerebrale e pertanto il giocatore ha ripreso regolarmente ad allenarsi.
Albian Hajdari ha accusato un trauma distrattivo del muscolo semimembranoso della coscia destra di lieve entità. La sua situazione sarà valutata giorno per giorno dallo staff medico e la decisione sulla sua presenza sabato 10 febbraio 2024 contro il BSC Young Boys sarà definita a ridosso della partita.
Vittima di un trauma distorsivo della caviglia destra in un contrasto con Giotto Morandi mercoledì 31 gennaio 2024 contro il Grasshopper Club Zürich, Yanis Cimignani prosegue nel piano di recupero previsto dallo staff. La sua presenza per la partita di sabato 10 febbraio 2024 contro il BSC Young Boys sarà definita a ridosso della partita
Per quanto riguarda i lungodegenti, l’evoluzione del quadro clinico di Mattia Bottani è migliore del previsto e il giocatore dovrebbe rientrare in anticipo rispetto ai tempi previsti. Nei prossimi giorni infatti ricomincerà gli allenamenti sul campo e la fase di riatletizzazione con lo staff in previsione del rientro in gruppo.
Settimana prossima Aliseda, Babic, Marques e Doumbia effettueranno un nuovo controllo clinico e strumentale per definire al meglio anche le tempistiche dei loro rientri.
