Gli Sharks aspettano l’avversario in «semi»

Gli Sharks Lugano, che attendono di conoscere l’avversario delle semifinali dei playoff, stanno vivendo una delle loro migliori stagioni. «La squadra di pallanuoto è molto motivata» dice l’avvocato Gabriele Massetti, presidente di Lugano Aquatics, che raggruppa anche il nuoto, l’artistic swimming (il sincronizzato) e tutta l’attività legata ai corsi per scuole e privati. Inutile dire che gli uomini guidati da Gianfranco Salvati punteranno al loro diciottesimo titolo nazionale. «Questo, non possiamo negarlo, è il nostro obiettivo. Ma bisognerà confermare quanto fatto di buono sin qui nella fase decisiva del campionato, che per noi inizierà con gara-1 della semifinale giovedì 8 luglio», aggiunge il presidente luganese.
Grande potenzialità
Sulle potenzialità della compagine di pallanuoto non si discute. Lo conferma anche Lucas Bächtold, per tanti anni un giocatore del Lugano, fino al 2016 alla testa di Lugano aquatics (era il predecessore di Massetti) e da due mesi alla guida della pallanuoto nazionale (nel 2020 aveva assunto il ruolo ad interim), Bächtold ci parla anche di nazionale rossocrociata: «L’allenatore Goran Sablic e team manager degli elvetici Dean Suazo sono venuti per prendere contatto con alcuni giocatori che potrebbero essere selezionati con la Nazionale. Si tratta dei fratelli Fiorentini, di Dusan Radivojevic, di Gaetano Graziani e Sebastian Zanola».
Gli stage estivi
Tutto, naturalmente, nell’ottica dei prossimi impegni che sarebbero soprattutto degli stage di preparazione per il prossimo grande evento internazionale, la qualificazione agli Europei. «È vero presto inizieranno i campi d’allenamento estivi - afferma Sablic - Negli ultimi due weekend di agosto ci ritroveremo a Kreuzlingen, all’inizio di settembre sremo per una decina di giorni in Montenegro mentre a fine settembre / inizio ottobre ci sarà un camp con diverse squadre internazionali a Sursee. Insomma, davanti a noi c’è ancora un po’ di tempo, ma è meglio programmare subito e vedere quali saranno i giocatori che potrei eventualmente avere a disposizione».
Europei 2022 a Spalato
Le qualificazioni agli Europei, che si terranno a Spalato nel 2022, inizieranno proprio nel mese di ottobre. Ma quali sono le chance della Svizzera di qualificarsi? «È difficile dare risposte precise - afferma Bächtold - . Ci sono almeno una dozzina di squadre fuori portata (tra queste Italia, Croazia, Montenegro, Serbia, Spagna, Russia, Romania, Grecia, Ungheria e Germania) e i posti in palio alla fase finale dell’Europeo sono sedici. Diciamo che una qualificazione sarebbe davvero un risultatone per la nazionale rossocrociata. Però mai dire mai».
Corazzata luganese
Torniamo invece ai Sharks Lugano, una vera e propria corazzata a livello nazionale, una compagine forte di tre ex olimpionici come Goran e Deni Fiorentini, nonché Arnaldo Deserti. «Arriviamo da una stagione molto difficile, quella del coronavirus, che era stata interrotta bruscamente - afferma il presidente Massetti - Per Lugano Aquatics, nel suo insieme, è stato davvero un colpo duro. Anzi durissimo. Per fortuna abbiamo potuto ripartire. Adesso ci auguriamo di poter proseguire senza ulteriori intoppi. La nostra società, lo ricordo, si autofinanzia grazie ai vari corsi, che finalmente sono ripresi. L’attività agonistica dei vari settori della Lugano Aquatics viene coperta finanziariamente proprio grazie a questi corsi che per noi sono fonte di sostentamento. Vorrei sottolineare che il nostro fatturato annuale è di circa 1,4 milioni di franchi. Abbiamo una gestione oculata e, nel nostro piccolo, facciamo miracoli».