Hector Camacho, colpo mortale

A Bayamon malviventi hanno ucciso l'ex campione e un suo amico
Red. Online
22.11.2012 18:18

SAN JUAN - Hector "Macho" Camacho, grandissimo pugile portoricano, tre volte campione del mondo dei pesi piuma, dei super leggeri e dei supewelter, non ce l'ha fatta. I suoi famigliari hanno dato l'assenso per staccare la spina. L'ex campione si trovava in uno stato di morte cerebrale da martedì scorso, quando, in un agguato, è stato colpito da un proiettile al volto mentre era alla guida della sua auto insieme ad un amico, un noto narcotrafficante. Quest'ultimo è morto sul colpo, Camacho, 50 anni, è stato ricoverato in ospedale in gravissime condizioni, ma la situazione è apparsa subito critica. Alcuni malviventi avevano affiancato i due a bordo di un'altra automobile e li hanno feriti mortalmente con alcuni colpi di pistola. L'agguato è avvenuto nella città portoricana di Bayamon. Non è ancora chiaro se l'agguato fosse diretto all'ex pugile o a chi gli sedeva accanto.

Camacho ha combattuto sul ring dal 1983 al 1992 e ha ottenuto un palmares di 79 vittorie, 6 sconfitte e 3 pareggi. L'ex pugile ha al suo attivo anche una storica vittoria nel marzo 1997 contro Sugar Ray Leonard, che a 40 anni suonatil, fu sconfitto per ko in cinque riprese.  Se ne va un pugile di grande talento, divenuto famoso negli anni Ottanta, quelli della grande boxe. Notevole, oltre alle indiscutibili capacità tecniche dell'indimenticabile guardia destra che si ispirava al gioco di gambe di Mohammad Ali, anche il suo senso dello spettacolo, che sul quadrato veniva spesso palesato con pantaloncini dalle vistose frange e, soprattutto, da un'indole spavalda e provocatoria scaturita in match che hanno fatto la storia.

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