Lo strano caso della retrocessione che non c'era
Il concitato finale della stagione 2015-2016 del Valle Verzasca

La pista di Sonogno, casa del Valle Verzasca, compagine che milita nella Terza Lega ticinese.
SONOGNO - «Ancora adesso, anche se sono ormai passati parecchi mesi da quei giorni, non so se ridere o piangere per quel che è successo», racconta il trentatreenne Davide Salmina, che è uno dei giocatori ormai storici del Valle Verzasca e subito aggiunge: «Siamo stati degli allocchi, per usare un eufemismo. Eravamo proprio convinti di essere stati retrocessi, tanto che a Sonogno erano anche volati gli stracci». E invece non era così: il perché lo andiamo a scoprire nella pagina che il Corriere del Ticino dedica ogni settimana alle vicende dell'hockey su ghiaccio regionale.