Iker Casillas: «Sono gay», ma poi il tweet scompare

«Spero che mi rispetterete: sono gay». Firmato: Iker Casillas. È il tweet postato dall'ex portiere del Real Madrid e della Nazionale spagnola. Con tanto di hashtag #buonadomenica. Un cinguettio che ha provocato reazioni in tutto il mondo. 

Anche perché tra la miriade di commenti che ha generato, ce n'è stato uno che ha acceso ancora di più l'attenzione sulla rivelazione succulenta: quello dell'ex compagno di Nazionale Carles Puyol, un tempo avversario con la maglia del Barcellona nei Clàsicos. «È il momento di raccontare la nostra storia», ha scritto, con tanto di emoji con il cuore e il bacino.

Insomma, un possibile coming out inatteso - tutti ricordano Casillas che celebra la vittoria della Coppa del Mondo con un bacio in mondovisione alla (futura) moglie Sara Carbonero, giornalista da cui è oggi separato - che ha scatenato una valanga di commenti e condivisioni. Ma che è risultato improbabile proprio come coming out.

Il tweet è infatti successivamente scomparso. Il dubbio è che si sia trattato di una battuta (di cattivo gusto) nata come provocazione agli insistenti rumors che lo vedono settimanalmente protagonista di flirt e storie più o meno serie. L'ultimo con Alejandra Onieva, attrice in alcune soap molto popolari in Spagna ed ex cognata di Tamara Falcó, ex fiamma di Casillas.

Ma il campione del mondo è tornato su Twitter nel tardo pomeriggio: «Account violato. Per fortuna ora è tutto in ordine. Mi scuso con tutti i miei follower. E, naturalmente, domando scusa anche alla comunità LGBT». Dai commenti pare che in realtà siano in pochi, tra il popolo del web, a credergli. È stata opera di un hacker o questo è un maldestro modo di uscirne?