Il Lugano non riesce a scardinare il Lucerna

Non è stato un bel Lugano. Da alcune settimane, non è un bel Lugano. Dopo il brutto tonfo di domenica scorsa a Winterthur, i bianconeri hanno però avuto il merito di muovere la classifica, pareggiando contro il Lucerna. A Cornaredo è finita 1-1, con i ticinesi bravi a reagire allo svantaggio iniziale.
I bianconeri, in effetti, avevano iniziato maluccio la sfida, imbrigliati dal centrocampo lucernese e poco lucidi con il pallone fra i piedi. Logico, per certi versi, è così caduto il vantaggio degli ospiti. A risolvere una mischia in area, al 16', è stato l'ex Abubakar, abile a girarsi in un fazzoletto di terra e a infilare Osigwe. Il Lugano non si è ridestato subito, anzi. E così ci è voluto un episodio per ridare fiducia e credibilità alla formazione di Croci-Torti. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Dorn ha vistosamente tirato la maglia all'avversario diretto; il direttore di gara Kanagasingam è rimasto impassibile, il VAR no. Richiamato al video, l'arbitro ha assegnato il rigore, al 38' trasformato - con estrema freddezza - da Celar. Il Lugano, suggerivamo, ha ripreso vigore e nel giro di una trentina di secondi ha spaventato il Lucerna in due occasioni, con Aliseda e Doumbia.
Nella ripresa, purtroppo, lo slancio bianconero è andato in calando. Anche se, va sottolineato, i padroni di casa hanno avuto le occasioni più nitide per passare in vantaggio. Clamorosa quella sbagliata da Celar al 52', servito nel cuore dell'area da un cioccolatino - l'unica di una gara insufficiente - di Steffen. Imperdonabile, invece, quella gettata alle ortiche da Aliseda, che al 60' si è ritrovato il campo spalancato, verso il portiere Lorenz, ma sul più bello si è incartato. Pazzesco. E il Lucerna? Osigwe si è dovuto superare a venti dal 90', quando Meyer sembrava poter colpire a botta sicura. Già, come pure Sabbatini (e subito dopo Hajrizi), al 85', Lorenz e il piedone di un difensore lucernese hanno tuttavia sbarrato la via del gol. Non è stato l'ultimo sussulto del match, no, perché a chiudere in modo provvidenziale poco dopo - cancellando un erroraccio in uscita di Osigwe - è stato Hajrizi. Che brivido, prima del sipario.
Il tabellino
Lugano 1
Lucerna 1
1-1
Reti: 16’ Abubakar 0-1, 38’ Celar (rigore) 1-1.
Spettatori: 3.026.
Arbitro: Kanagasingam.
Lugano: Osigwe; Valenzuela, Hajrizi, Daprelà, Hajdari; Doumbia, Sabbatini (88' Mahou), Belhadj (69’ Bislimi); Steffen (69’ Amoura), Aliseda (79' Macek), Celar (79' Babic).
Lucerna: Lorenz; Dräger, Simani, Beka, Frydek; Jashari, Dorn (75' Mamady), Beloko, Meyer; Abubakar (75' Klidje), Schürpf (46’ Kimpioka).
Ammoniti: 17’ Schürpf, 31’ Dräger, 37’ Dorn, 44’ Belhadj, 73' Hajdari, 77' Valenzuela, 90+2' Simani.
Note: Lugano senza Bottani (squalificato), Mai e Arigoni (infortunati). Lucerna senza Alabi, Burch, Chader, Kadák, Müller, Sorgic, Vasic (infortunati), Toggenburger (ammalato) e Campo (non convocato). Al 37’ il rigore del Lugano viene concesso dopo intervento del VAR.