Hockey su ghiaccio

Il Lugano si illude ma poi cade a Losanna

I bianconeri vanno in vantaggio con Verboon, ma vengono rimontati dai padroni di casa: 4-1 il risultato finale
© KEYSTONE / Cyril Zingaro
Giacomo Notari
23.09.2023 22:05

Niente tris per il Lugano. Dopo i successi contro Friburgo e Ajoie, la squadra di Gianinazzi è stata battuta in casa dal Losanna (4-1). I bianconeri rimangono così fermi a sei punti prima della sfida di domenica sera contro lo Zurigo.  

Il Lugano ha iniziato spingendo parecchio, e il gol siglato Verboon al 2’21’’ è stata la conseguenza logica di una partenza a razzo. Con più freddezza sotto porta, le reti degli ospiti avrebbero addirittura potuto essere due se non tre nel primo periodo. Il Losanna invece non è pervenuto fino alla penalità di Guerra al 11’32’’. In superiorità numerica i padroni di casa si sono avvicinati al pareggio, ma con un buon Schlegel e un po’ di fortuna i bianconeri sono rimasti avanti fino alla prima sirena. 

Al ritorno degli spogliatoi sono però bastati 2’42’’ al Losanna per pareggiare i conti con Jäger, che ha infilato il disco in mezzo ai gambali del portiere bianconero. Nettamente più in difficoltà nel periodo centrale, il Lugano non è riuscito ad approfittare del primo powerplay di serata al 24’17’’ e ha successivamente incassato il gol del vantaggio vodese con una sassata del TopScorer Suomela (28’07’’, 2-1).  Durante un’altra situazione di superiorità numerica i bianconeri hanno invece colpito il palo con Ruotsalainen, senza tuttavia segnare né convincere nel fraseggio con l’uomo in più. 

La squadra di Luca Gianinazzi è entrata nel terzo periodo superando indenne una situazione di inferiorità numerica, ha spinto alla ricerca del pareggio ma al 45’05’’ è stata castigata su una ripartenza conclusa da Rochette. Un colpo duro per il Lugano, che non è in seguito più riuscito a tornare in partita, rischiando addirittura diverse volte di subire la quarta rete losannese. Quarto sigillo vodese che è arrivato al 57’48’’, con Schlegel già in panchina per permettere al Lugano di giostrare in sei contro cinque.

Il tabellino

Losanna – Lugano 4-1 (0-1, 2-0, 2-0)
Reti: 2’21’’ Verboon (Morini) 0-1. 22’42’’ Jäger (Fuchs) 1-1. 28’07’’ Suomela (Frick) 2-1. 45’05’’ Rochette (Riat) 3-1. 57’48’’’ Salomäki (Suomela, a porta vuota) 4-1.
Spettatori: 6.385.
Arbitri: Tscherrig/Hürlimann (Stalder/Duc).
Penalità: 4x2’ c. Losanna; 3x2’ c. Lugano.
Losanna: Hughes; Glauser, Djoos; Kovacs, Suomela, Salomäki; Heldner, Frick, Riat, Rochette, Sekac; Pilut, Genazzi; Hügli, Jäger, Fuchs; Marti; Holdener, Almond, Kenins; Bozon.
Lugano: Schlegel; LaLeggia, Mi. Müller; Canonica, Thürkauf, Ma. Müller; Peltonen, Alatalo; Cormier, Arcobello, Carr; Andersson, Guerra; Joly, Ruotsalainen, Granlund; Hausheer; Fazzini, Morini, Verboon; Walker.
Note: Vaudoise Aréna. Losanna senza Jelovac, Pedretti e Raffl (infortunati); Lugano privo di Wolf (infortunato) e Koskinen (sovrannumero). Dal 57’25’’ al 57’48’’ Lugano senza portiere.

Gli altri risultati

Bienne – Davos 3-0. Rapperswil – Kloten  d.r. 2-1. Ginevra – Ajoie 3-1. Zugo – Berna d.r. 3-2. ZSC Lions – Friburgo d.r. 2-1. Langnau - Ambrì Piotta d.s. 2-3.

La classifica

1. Losanna 6/13. 2. Friburgo Gottéron 6/12. 3. Berna 5/10. 4. Bienne 5/10. 5. Zurigo Lions 4/8. 6. Zugo 5/8. 7. Ambrì Piotta 5/8. 8. Ginevra Servette 5/7. 9. Lugano 4/6. 10. Davos 5/6. 11. Rapperswil-Jona Lakers 5/5. 12. Ajoie 5/5. 13. Kloten 5/4. 14. Langnau Tigers 5/3.

 

 

In questo articolo: