Ivana Gabrilo e l'addio all'A-Club

SAVOSA - Nel marzo del 2008 protagonista a 24 anni di un ritorno alle gare diventato eclatante perché nel dicembre di quell?anno aveva partecipato ai campionati europei in vasca corta di Rijeka ed è poi stata in gara la scorsa estate ai Mondiali di Roma, la ticinese Ivana Gabrilo deve ricominciare la sua carriera un?altra volta ancora. Non da zero come poco meno di due anni fa, ma comunque ripartendo da altre basi, lei che il prossimo 3 marzo festeggerà il ventiseiesimo compleanno. Ivana ha infatti lasciato l?A-Club Swimming Team di Savosa, club di cui era il capitano e nel quale si dedicava anche a livello professionale all?istruzione dei ragazzi più giovani del sodalizio.
Ma cosa l?ha portata a questa separazione? Perché è successo? «Ho lasciato l?A-Club poco prima della fine dell?anno perché da tempo non percepivo più serenità e armonia e soprattutto perché non ne condividevo più la filosofia di lavoro. Ho ritenuto che questa società non trasmettesse più i valori che devono essere espressi nell?ambito del nostro sport e dello sport più in generale, una questione legata a uno stile in cui non mi ritrovavo più. Alla fine sono stata io a decidere di dire basta con l?A-Club, ma devo anche dire che sono stata anche indotta ad andarmene, in quanto si è pure trattato una questione di rispetto tra persone».
L'intervista integrale sull'edizione del CdT di sabato 9 gennaio.