Ambrì, due punti d’oro a Berna

Definire questa partita come «pazza» sarebbe riduttivo. Alla Postfinance Arena è andata in scena una sfida che riassume alla perfezione la bellezza di questo sport. Ambrì Piotta e Berna hanno messo in scena l’intero repertorio che si può ammirare durante una partita di hockey su ghiaccio. Un match estremamente intenso e in bilico sino all’ultimo, condito da giocate spettacolari e un alto tasso di intensità da ambo le parti. Alla fine a prevalere sono stati i biancoblù grazie al gol di Heed al supplementare. La vittoria del Langnau sul Friburgo però complica le cose ai biancoblù, ora all’11. posto in classifica.

L’inizio di partita ha decisamente sorriso agli ospiti, partiti a spron battuto e capaci di trovare il gol del vantaggio nelle prime battute. A sbloccare la contesa ci ha pensato Landry, protagonista di un ottimo weekend. Il numero 13 ha sfruttato alla perfezione l’imbeccata di Zwerger, abile dal canto suo a soffiare il disco a Baumgartner, apparso nell’occasione un po’ leggero. I primi minuti, come detto, sono stati tutti di marca biancoblù, a tal punto che Tapola ha dovuto chiamare il time-out già al 7’14’’. La strigliata del tecnico finlandese è parzialmente funzionata, ma i padroni di casa non sono riusciti a trovare il pareggio nel primo tempo. I più vicini al gol sono stati Bader, in situazione di inferiorità numerica, e poi Pokka. Il difensore straniero non è riuscito a capitalizzare un brillante passaggio a ritroso di Scherwey, colpendo solamente la traversa.

Nella seconda frazione non c’è stato un attimo di tregua. Sugli scudi, in particolare, Tommaso De Luca. Il numero 88 ha trovato appena prima della seconda sirena un gol fondamentale. Nel terzo tempo, poi, ha completato la sua personale tripletta. Nel finale di match il Berna ha riacciuffato la parità grazie a Kahun, ma Tim Heed si è dimostrato una volta di più un uomo da overtime.

L’Ambrì, però, viene scavalcato in classifica dal Langnau, capace di vincere sorprendentemente contro il Friburgo. Questa, la lucida analisi a fine partita di capitan Grassi: «È successo di tutto e di più, soprattutto nel secondo tempo. Ci sono stati tanti episodi, forse con un po’ di furbizia in più avremmo potuto portare a casa la posta piena. Siamo stati bravi a reagire come squadra, sia nel periodo centrale sia dopo il pareggio di Kahun. Il fatto di essere stati scavalcati dal Langnau non ci mette ulteriore pressione. Ora ci mancano sei partite e credo che sarà tiratissima fino alla fine. Non dobbiamo guarda troppo alla classifica ma all’evoluzione del nostro gioco. Abbiamo fatto dei passi avanti, ce ne serviranno altri per le prossime settimane».