Bianconeri, primi spifferi di crisi

Alla Cornèr Arena i bianconeri trovano la terza sconfitta consecutiva, venendo superati anche dal Losanna per 3-2.

Primo Tempo
Il match si apre all'insegna dell'equilibrio. Per i primi minuti non accade infatti nulla di particolarmente esaltante. A sbloccare la situazione ci pensa Heldner, che si becca due minuti di penalità. In superiorità numerica, il Lugano prova a rendersi pericoloso dalle parti di Punnenovs. I bianconeri perdono però pericolosamente il disco, concedendo una velocissima ripartenza al Losanna, terminata col momentaneo vantaggio vodese firmato dal Jäger al 7'. Tempo venti secondi e i bianconeri trovano la rete del pareggio grazie a Giovanni Morini. Al 7'38'' il Losanna finisce nuovamente in inferiorità numerica. Questa volta, però, per i vodesi i minuti di penalità da scontare sono ben cinque, a causa di una gomitata di Salomäki rifilata a Kaski. Power-play però infruttuoso per i bianconeri, incapaci di portarsi in vantaggio.   

Secondo tempo
Il secondo tempo si apre nel peggiore dei modi per i padroni di casa. Dopo appena 2'23'' il Losanna riesce infatti nuovamente a portarsi in vantaggio, grazie alla rete di Fuchs. Dopo aver subito il gol, i bianconeri provano a reagire istallandosi per qualche minuto nel terzo difensivo vodese, senza però trovare la via del pareggio. È allora il Losanna ad andare ancora vicino alla rete, con Jäger che stampa una potente conclusione sul secondo palo di Koskinen. Sui titoli di coda del secondo tempo, il Lugano cerca nuovamente di trovare l'interruttore della luce, ma senza successo. Seconda frazione che dunque si chiude come era cominciata la prima, in assenza di particolari fuochi d'artificio.       

Terzo tempo
Per la seconda volta di fila, la pausa non è propizia per i bianconeri. Dopo 3'04'', Kovacs infila la rete del momentaneo 3-1. La situazione non migliora per i bianconeri, a cui vengono inflitti cinque minuti di penalità per un fallo commesso da Alatalo, poi corretto a due giri di orologio. Nonostante l'assalto vodese verso la porta presidiata da Koskinen, il punteggio rimane invariato. A modificarlo ci pensa allora Granlund, che al 8'55'' regala al Lugano il gol del 3-2. Il Losanna prova dunque a sfruttare una nuova situazione di power-play (nata da un'irregolarità commessa da Müller al 12'39'') per riportarsi avanti di due lunghezze, senza riuscirci. Nelle ultime fasi del match, il Lugano - senza Koskinen - le prova tutte per trovare il pareggio. Connolly complica però le cose, beccandosi due minuti di penalità. La sirena chiude dunque l'incontro sul 3-2 a favore dei vodesi, decretando la terza sconfitta bianconera.     

IL TABELLINO     

Lugano – Losanna 2-3 (1-1, 0-1, 1-1)

Reti: 7’ Jäger (Salomäki, in 5c4!, esp. Heldner) 0-1. 7’20’’ Morini (Ma. Müller, in 5c4, esp. Heldner) 1-1. 22’23’’ Fuchs (Glauser) 1-2. 43’04’’ Kovacs (Jelovac) 1-3. 48’55’’ Granlund (Alatalo) 2-3.

Spettatori: 4.816.
Arbitri: Urban/Wiegand (Obwegeser/Kehrli).
Penalità: 3x2’ c. Lugano; 1x2’ + 5’ (Salomäki) + pen. partita (Salomäki) c. Losanna.

Lugano: Koskinen; Alatalo, Riva; Fazzini, Arcobello, Josephs; Andersson, Guerra; Connolly, Thürkauf, Patry; Kaski, Mi. Müller; Ma. Müller, Granlund, Morini; Zanetti, Wolf; Stoffel, Herburger, Gerber.
Losanna: Punnenovs; Jelovac, Frick; Kovacs, Audette, Salomäki; Glauser, Genazzi; Hügli, Jäger, Emmerton; Heldner, Gernat; Riat, Fuchs, Sekac; Douay, Marti; Perrenoud, Almond, Pedretti.

Note: Lugano senza Carr e Walker (entrambi infortunati) e Bennett (in sovrannumero, con i Rockets). dal 58’12’’ al 59’03’’ e dal 59’40’’ Lugano senza portiere.

GLI ALTRI RISULTATI
Ambri-Piotta - Ginevra 2-3. Kloten - Berna d.s. 2-3. Rapperswil - Langnau  4-0. Zugo - Ajoie 4-3.

LA CLASSIFICA
1. Bienne 4/11. 2. Ginevra 5/11. 3. Zugo 5/11. 4. Ambri-Piotta 5/9. 5. Rapperswil 5/9. 6. Losanna 4/7. 7. Ajoie 5/7. 8. Berna 5/7. 9. Davos 4/6. 10. Zurrigo 3/4. 11. Friburgo 4/4. 12. Lugano 4/3. 13. Kloten 4/2. 14. Langnau 5/2.