Dall’infortunio di Hischier al poker di Andrighetto: Germania al tappeto

Prima la buona notizia: la Svizzera ha battuto la Germania 5-1 grazie a un secondo tempo travolgente (4-0 il parziale) e a un incredibile Sven Andrighetto, autore di quattro reti consecutive. Salvo crolli improbabili contro Norvegia, Ungheria e Kazakistan, i rossocrociati hanno ipotecato una delle prime due posizioni del Gruppo B. Ora la cattiva notizia: Nico Hischier si è infortunato a una gamba nel corso del primo tempo e non è riuscito a continuare la partita. Sulle sue condizioni si attendono aggiornamenti. Come detto, i rossocrociati non hanno accusato il colpo, cambiando marcia proprio in assenza del loro capitano, dopo una prima frazione complicata. Ad aprire le marcature è stato il solito Riat, andato a segno in ognuna delle quattro partite fin qui disputate ai Mondiali. Poi si è esaltato «Ghetto». Di seguito la cronaca del match.
Primo tempo
Dopo 55 secondi Meier spreca una grossa occasione a tu per tu con Niederberger. All’1’38’’ viene penalizato Wagner. In power-play, Moy colpisce l’asta al 2’02’’. Per il primo tiro in porta dei tedeschi bisogna attendere quasi 7 minuti. La Svizzera è inizialmente più pericolosa, ma al 12’ la Germania vive un lungo cambio in zona offensiva che cambia completamente l’inerzia del confronto. Il gioco passa nelle mani della squadra di Kreis, mentre quella di Fischer non riesce più a proiettarsi in attacco. Al 15’34’’, in seguito a una scaramuccia, vengono penalizzati Bertschy e Hager. I rossocrociati tornano minacciosi al 18’ con Fiala. A 48 secondi dalla sirena ci prova Andrighetto da due passi.
Secondo tempo
La Svizzera riparte senza il suo capitano e primo centro Hischier, infortunatosi nel corso del primo tempo. Al 24’25’’, un po’ dal nulla, i rossocrociati passano in vantaggio grazie a Riat, che raccoglie un rimbalzo su tiro di Jäger per firmare la sua quarta rete in quattro partite. Sulla scia dell’1-0 gli elvetici continuano a spingere e al 25’49’’ trovano il raddoppio con Andrighetto, da posizione estremamente defilata. La rete viene inizialmente assegnata a Meier, che fa un ottimo lavoro di disturbo nello slot. Ora in pista c’è una squadra sola. Al 26’28’’ Fora segna in transizione, ma il 3-0 del ticinese viene annullato per fuorigioco dopo un «coach challenge». Al 28’40’’ Moser e Malgin sciupano un clamoroso 2 contro 0, con Niederberger decisivo sul tiro dell’attaccante zurighese. Graziati, i tedeschi ritrovano coraggio e tornano a impensierire Genoni. A rimettere le cose in chiaro ci pensa ancorta Andrighetto, autore del 3-0 al 33’51’’, in situazione di penalità differita. Splendido il tiro dalla media distanza del numero 85. Kreis si gioca un altro «coach challenge» per sospetto fuorigioco, ma stavolta non ottiene ragione. E così, per la Germania, ci sono anche 2 minuti di penalità. Il power-play rossocrociato è uno spettacolo e al 34’53’’ ancora Andrighetto segna il 4-0 con uno slap preciso e potente. Tripletta per lui. Al 35’15’’ Genoni si esaltaa tu per tu con Stützle, salvandosi con il gambale. Al 35’40’’ la Svizzera supera la sua prima inferiorità numerica per un bastone alto di Siegenthaler.
Terzo tempo
La Germania riparte all’attacco, fermata però da due «big save» di Genoni. Al 41’55’’ viene espulso Samanski, ma il power-play elvetico non ne approfitta. Altra occasione per giostrare in 5 contro 4 al 46’51’’ dopo una carica scorretta di Stützle. Con l’uomo in più, Andrighetto firma il 5-0 calando uno strepitoso poker personale. Al 56’35’’ la Svizzera viene punita per cambio scorretto. Con Timo Meier mandato a scontare la penalità, la Germania abbellisce il punteggio al 58’35’’ con Michaelis. Genoni non può così festeggiare il secondo «shutout» consecutivo. Altro power-play tedesco al 59’01’’ per un’ostruzione di Fiala. Il risultato non cambia più.