È una serataccia bianconera

Gran brutta serata per il Lugano. Reduci da due vittorie di fila, i bianconeri sono stati battuti in casa dal Langnau, che si è imposto per. I tigrotti hanno fatto la differenza nel terzo tempo, chiuso con un parziale di 3-0.

  Al 1’30’’ Fazzini «cicca» da ottima posizione un disco ricevuto da Sanford. Al 3’58’’ Müller riceve 2’ di penalità per un aggancio davvero dubbio: Rohrbach segna, ma la rete viene annullata per un’ostruzione su van Pottelberghe. Al 6’47’’ il Lugano passa in vantaggio grazie ad una deviazione di Sgarbossa, servito da Bertaggia. All’8’51’’ esce per 2’ Mäenalanen: il power-play bianconero non punge. Al 13’51’’ va fuori ancora Müller: il Langnau pareggia con Pesonen al 14’46’’. Al 19’33’’ Björninen riceve 2’ di penalità per un fallo ai danni di Luca Fazzini.

 Il Lugano inizia il periodo in superiorità numerica, ma non accade nulla di rilevante. Dall’altra parte Felcman impegna van Pottelberghe a un difficile intervento. Al 23’16’’ va fuori Brian Zanetti. Il box bianconero si difende con ordine, ma al 25’27’’ il Langnau passa in vantaggio grazie a Mathys. Al 26’55’’ esce Björninen: il power-play bianconero produce poco. Al 31’48’’ Canonica non riesce a spingere il disco in rete da due passi. Ci pensa Carrick, al 35’50’’ a pareggiare i conti. Al 39’30’’ Sekac manca l’impatto con il puck da ottima posizione.

Al 42’42’’ il Langnau si riporta avanti con un gol in mischia di Canova. Una rete evitabilissima. E al 47’32’’ il Langnau mette dentro anche il quarto disco con Julian Schmutz. E non è finita qui: al 49’36’’ Felcman fa 5-2 con un tiro incrociato tutt’altro che imparabile. Il Lugano accusa il colpo e non riesce ad imbastire una reazione degna di questo nome. Il Langnau controlla allora con serenità la situazione. Tomas Mitell capisce che ormai la frittata è fatta: non chiama il tim-out e non toglie van Pottelberghe dai pali. E per il Langnau è tutto troppo facile.