Il Friburgo e i collegiali americani sono già in semifinale
Il Friburgo fa di nuovo sul serio alla Coppa Spengler. Determinati a conservare il titolo, i burgundi hanno vinto anche la seconda partita del girone, qualificandosi direttamente per le semifinali di martedì. Dopo il 5-2 rifilato venerdì allo Sparta Praga, oggi pomeriggio il Gottéron ha battuto 4-3 l’IFK Helsinki. Non è stato facile, visto che i finlandesi sono passati due volte in vantaggio, venendo agguantati dall’1-1 di Marcus Sörensen e dal 2-2 di Attilio Biasca, al suo terzo gol nel torneo. Il 22.enne di origini ticinesi ha poi fornito l’assist per il 3-2 di Friman, difensore in prestito dall’Ajoie (il biancoblù Cajkovsky è invece rimasto a riposo). I romandi hanno poi allungato in power-play con De la Rose, resistendo al tentativo di rimonta dell’IFK, rifattosi sotto al 57’. La squadra finlandese ha dato ancora fiducia a Rocco Pezzullo, sceso sul ghiaccio per 18 minuti. Da segnalare anche la penalità di partita rimediata da Yannick Rathgeb, che si è tolto i guanti dopo essere stato colpito con un cross-check al volto da Otto Somppi, pure lui mandato anzitempo negli spogliatoi dagli arbitri.
In semifinale c’è già anche la selezione dei college americani, vincitrice di un equilibrato Gruppo Cattini, in cui tutte le squadre hanno chiuso con 3 punti. Per la differenza reti, alle spalle degli statunitensi si è piazzato il Davos, che questa sera ha sconfitto 4-1 il Team Canada nella grande classica del torneo natalizio grigionese. Di Zadina, Asplund, Frehner e Stransky le reti gialloblù. La selezione della foglia d’acero – in cui si è messo in evidenza il bianconero Mike Sgarbossa – aveva trovato il provvisorio 1-1 con Brouillard.
Domani alle 15.10, nel primo quarto di finale, il Team Canada affronterà lo Sparta Praga, secondo classificato nel Gruppo Torriani. Alle 20.15 andrà in scena la sfida tra il Davos di Josh Holden e l’IFK Helsinki. Martedì alle 15.10 la prima semifinale tra la US Collegiate Selects e la vincente di Canada-Praga; alle 20.15 quella tra il Friburgo e la vincente di Davos-IFK.