Qui Ambrì

«Il terzo gol ci ha tagliato le gambe»

Inti Pestoni ha aperto le danze, ma non è bastato: «Peccato non aver trovato il doppio vantaggio»
Inti Pestoni, che ha trovato il gol del vantaggio, sperava che l'Ambrì potesse spuntarla contro i bianconeri. ©Keystone/Andrea Branca
Fernando Lavezzo
28.10.2025 23:36

La serata di Inti Pestoni non poteva cominciare meglio. È stato lui a portare in vantaggio l’Ambrì dopo meno di 5 minuti. La seconda rete stagionale del «figlio della valle» non è però bastata per regalarsi anche il secondo derby stagionale: «Abbiamo iniziato come volevamo, giocando un buon primo tempo. In seguito, il Lugano ha preso un po’ il sopravvento, ma è normale attraversare dei momenti in cui l’avversario controlla la partita. Siamo stati bravi a soffrire fino a 10 minuti dalla fine, poi il 3-2 ci ha tagliato le gambe». L’impressione è che ai leventinesi sia mancata un po’ di lucidità, forse a causa degli sforzi profusi: «Difficile dirlo, la rete decisiva è nata da un errore individuale di un giocatore che solitamente ci risolve le partite in positivo (Heed, ndr.). Capita. Dovevamo essere più bravi a reagire, c’era ancora tempo per pareggiare. E invece è arrivata subito la quarta rete bianconera. Quella ha davvero chiuso tutto».

Inti è deluso, ma vuole vedere gli aspetti positivi: «Siamo stati determinati per 50 minuti, poi la sfida ci è sfuggita di mano nel giro di 23 secondi. Sapevamo che il Lugano è una squadra forte e in forma. Si vedeva che avevano fiducia, non era facile metterli sotto pressione. Con il senno di poi, il rimpianto più grande è forse quello di non aver segnato il secondo gol nel nostro miglior momento, all’inizio della partita. Lo occasioni ci sono state, anche in power-play». Venerdì l’Ambrì è atteso a Porrentruy per uno scontro di fondo classifica: «Non possiamo perdere», conclude Pestoni. «Il campionato è sempre più corto, dobbiamo fare punti contro chiunque».

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