Hockey

In curva cori e striscioni per Duca e Cereda

Prima della partita con l'Ajoie, il tifo organizzato ha reso omaggio all'ex direttore sportivo e all'ex allenatore - Contestata la dirigenza, accusata di tradimento: «Vergognatevi!»
Fernando Lavezzo
10.10.2025 20:04

Prima il coro per Luca Cereda. Poi quello per Paolo Duca. Lo stesso di quando giocava: «Ohi, ohi, ohi; ohi, ohi, ohi; Paolo Duca segna per noi». Dopo aver diffuso un comunicato stampa intitolato «Il giorno più nero della storia biancoblù», la GBB e il pubblico della Curva Sud leventinese hanno reso un caloroso e sentito omaggio all'ex allenatore e all'ex direttore sportivo. I due hanno deciso di non presentarsi alla Gottardo Arena. Assente anche il presidente Filippo Lombardi, che si trova all'estero.

Tre gli striscioni esposti dal tifo organizzato prima dell'ingaggio d'inizio: «Luca e Paolo verrete per sempre ricordati», «Due persone in cui orgogliosamente ci siamo identificati; un sogno da cui tristemente ci siamo risvegliati» e infine un più semplice «Grazie Luca e Paolo». Poi, una volta cominciata la partita contro l'Ajoie, ecco altri due striscioni dedicati stavolta alla dirigenza: «Non avete solo tradito due persone, ma un popolo e la sua identità» e «Vergognatevi!».