Johnny Kneubuehler: «Contavano solo i tre punti, li abbiamo conquistati»
Tutto è bene ciò che finisce bene. L’Ambrì Piotta ha vinto la partita che non poteva perdere, ha battuto l’Ajoie e ha di nuovo superato il Langnau in classifica. I play-in sono insomma un po’ più vicini. C’è il senso del dovere compiuto, nello spogliatoio della Gottardo Arena. Con un po’ di - anche comprensibile - tremarella, però.
Già, perché la sfida con i giurassiani è stata tutt’altro che una passeggiata. Al cospetto di un Ajoie volenteroso, ma di una pochezza tecnica imbarazzante, i leventinesi si sono complicati la vita. Soprattutto in un primo tempo giocato male, con il freno a mano tirato. Incapaci di cambiare ritmo, i biancoblù sono anche andati in svantaggio. «Effettivamente - conferma Johnny Kneubuehler - all’inizio un po’ di pressione c’era. Le sfide da vincere ad ogni costo non sono mai facili. Loro ci hanno reso la vita difficile, giocando duro e in maniera semplice. Alla fine però siamo riusciti a vincere e questo è fondamentale».
Senza incantare
Già, alla fine l’Ambrì Piotta - pur senza incantare - è riuscito a vincere. Alla squadra di Luca Cereda è bastato aumentare un po’ il ritmo per mandare in apnea l’Ajoie e per ribaltare il risultato grazie alla prima rete stagionale di capitan Grassi e al gol di Michael Spacek. Ritrovata una certa tranquillità, l’Ambrì ha controllato per lunghi tratti la partita: Ovviamente - prosegue Kneubuehler - quelle due reti ci hanno fatto un gran bene, anche perché sono arrivate nelle prime battute del terzo centrale. Siamo stati bravi in alcune situazioni di box-play e in seguito il gol di De Luca ci ha permesso di guardare con fiducia agli ultimi minuti dell’incontro».
Tommaso sugli scudi
Sì, un gran bel gol, quello di De Luca. Una rete realizzata con freddezza e grande tecnica. Una rete che sembrava poter mettere fine all’incontro ed invece l’Ajoie - in superiorità numerica - è tornato a far paura. Ma i biancoblù hanno retto senza troppi patemi i tentativi di completare la rimonta dei giurassiani, che prima dell’allungo di De Luca avevano colpito anche un clamoroso palo con Gelinas.
A Losanna con fiducia
Ora l’Ambrì Piotta può guardare con fiducia ai difficili impegni del weekend, a Losanna venerdì e in casa con il Davos sabato. Con fiducia e forse con un po’ meno pressione, dopo essersi rimesso alle spalle il Langnau. «La pressione - chiosa Kneubuehler - c’è, ma magari avremo la testa un po’ più libera».