Hockey

La National League non si ferma

Reintrodotta da subito la media punti per determinare la classifica - In revisione le possibili date per recuperare i match rinviati fin qui
Le squadre non smetteranno di scendere in pista. © Keystone/Alessandro della Valle
Red. Sport
30.12.2021 11:37

No, la National League non si fermerà. Flagellato dalle quarantene - attualmente sono ferme Davos, Zugo, Lugano, Losanna e Ajoie, a cui si aggiungono tre arbitri - il massimo campionato elvetico non si prenderà una pausa. «A causa del programma già molto serrato e della pausa olimpica - si legge nel comunicato emesso dalla lega - un’interruzione del campionato non è all’ordine del giorno e non avrebbe senso, né sportivamente né economicamente».

Nel corso di una videoconferenza, i club hanno però deciso di adottare alcune misure per proseguire con la regular season, nonostante le difficoltà.

Nel dettaglio, per gestire il carico di lavoro dei giocatori, il numero di effettivi minimi necessari a una squadra per disputare una partita è stato aumentato con effetto immediato da 12 + 1 a 15 + 1.

Inoltre, poiché il calendario di questa stagione lascia poco spazio di manovra a causa della sosta olimpica e c’è il rischio di non riuscire a recuperare tutti i match rinviati, la classifica torna ad essere stabilita in base alla media punti per partite giocate. La National League sottolinea però che si sforzerà di giocare il maggior numero possibile di partite della regular season e, se possibile, di giocare tutte le serie di playoff best-of-7 (best of-3 pre-playoff). Le possibili date di sostituzione per le partite posticipate fin qui, in tal senso, sono attualmente in fase di revisione.

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