L’Ambrì fa un passo verso i play-in

In un’atmosfera da playoff, l’Ambrì Piotta fa un passo forse decisivo verso i play-in. Nella battaglia della Gottardo Arena, i leventinesi hanno battuto il lanciatissimo Davos per 2 a 1 con reti di Spacek e Dauphin nel periodo centrale. Vano il tentativo di rimonta grigionese, anche grazie all’ottimo Juvonen. In classifica, i biancoblù si sono messi alle spalle anche il Bienne, travolto a Rapperswil, e si godono ora il nono posto.

Si lotta su ogni disco sin dal primo cambio. Al 2’07’’ viene penalizzato De Luca, ma il power-play del Davos non è mai pericoloso. Al 5’20’’ tocca a Frehner sedersi sulla panchina dei puniti, ma anche l’Ambrì pasticcia con l’uomo in più. Al 10’03’’ Bristedt scappa sulla destra e attacca la porta, con Juvonen attento a chiudere ogni spiraglio. Al 13’ ci prova Landry in aggiramento, senza fortuna. Al 15’ i leventinesi spingono con la loro prima linea, ma Spacek e Dauphin “ciccano” da buona posizione. Altro momento di pressione biancoblù al 17’, stavolta per iniziativa di Zwerger e Lilja. Al 17’29’’ De Luca viene penalizzato per ritardo di gioco all’ingaggio. In 5 contro 4 i grigionesi sono pericolosi con Stransky. Al 19’44’’ tocca a Chris Egli lasciare gli ospiti in inferiorità numerica.

I leventinesi non sfruttano neppure la loro seconda superiorità numerica. Al 23’30’’ De Luca sfiora la rete dopo essersi liberato con una splendida finta nello slot. Il Davos soffre, ma Aeschlimann respinge anche i tentativi dalla distanza di Pezzullo e Virtanen. La reazione dei grigionesi è affidata a Chris Egli, su cui fa buona guardia Juvonen. Al 26’ Rasmussen fa sedere il portiere finlandese, ma l’Ambrì si salva. Superato lo spavento, la squadra di Cereda torna a premere in zona d’attacco. In un modo o nell’altro, Aeschlimann sembra poter arrivare su tutti i dischi. Al 30’06’’, però, l’estremo difensore gialloblù non può nulla sul tocco di Spacek, che devia in rete un tiro di Virtanen per il meritato 1-0. Al 32’31’’ viene penalizzato Ambühl e l’Ambrì impiega solo 9 secondi per volare sul 2-0 con un’altra deviazione, stavolta di Dauphin su botta al volo di Lilja. Al 34’14’’ altra penalità contro gli ospiti, con Rasmussen a trattenere irregolarmente il bastone di Grassi. Il 3-0 non arriva. Nell’ultimo minuto il Davos prova a riaprire la contesa, ma i leventinesi sono compatti davanti alla loro porta.

Dopo 30 secondi uno strano rimbalzo libera Nordström a tu per tu con Juvonen. Il portiere vince il duello. Poco dopo un disco perso da Grassi nello slot permette a Stransky di rendersi pericoloso. Al 42’45’’ è Lilja a impegnare Aeschlimann. Al 44’10’’ viene penalizzato Terraneo. A 11 secondi dal rientro del difensore ticinese (46’00’’), Nordström accorcia le distanze trovandosi davanti un’autostrada. Al 48’ un liscio di Spacek nello slot permette a Frehner di sparare a colpo sicuro, ma Juvonen è impeccabile. Pian piano l’onda grigionese si spegne e l’Ambrì torna propositivo. Al 56’23’’ Pezzullo finisce sulla panchina dei puniti. Con l’uomo in meno, Juvonen salva su Wieser. A 54 secondi dalla fine Holden toglie il portiere, ma il risultato non cambia.