L’attacco non va, Lugano battuto

Tradito dal suo attacco, il Lugano va incontro alla prima sconfitta stagionale. Dopo il risicato successo per 1-0 sull’Ajoie all’esordio di venerdì scorso, stavolta sono i bianconeri a restare in bianco. E così, al termine di una gara piacevole e combattuta, allo Zurigo è bastato il gol di Riedi segnato all’inizio del terzo tempo (poco dopo quello annullato a Bennett per fuorigioco) per sbancare la Cornèr Arena. E dire che il Lugano ha giocato quasi tutta la seconda metà del primo tempo in superiorità numerica, compreso un minuto e mezzo in 5 contro 3… Di seguito la cronaca del match.
Guarda gli highlights
Primo tempo
La prima occasione è per Guerra, che sparacchia a lato. Al 2’29’’ Weber scheggia l’asta in transizione. Al 5’ i bianconeri superano un’inferiorità numerica. All’8’ è Alatalo a sbagliare mira da comoda posizione. Poco dopo Kaski colpisce il palo con un tiro a mezz’aria. All’11’ tocca a Patry concludere fuori dallo specchio dopo una pregevole iniziativa personale. Tra l’11’16’’ e il 14’07’’ il Lugano conquista due power-play, ma li gioca malissimo. Al 17’ una deviazione di Marco Müller su rilancio di un avversario impegna Hrubec. Nel finale lo Zurigo rimedia due penalità ravvicinate. Per i padroni di casa ci sono 93 secondi in 5 contro 3. A 4 secondi dalla prima sirena, McSorley chiama uno strano time-out. Il Lugano perde l’ingaggio. Sirena.
Secondo tempo
Si riparte con il Lugano ancora in doppia superiorità numerica per 37 secondi, ma la situazione non si sblocca. Nei minuti seguenti i bianconeri commettono tanti errori nella loro zona, uscendone comunque indenni. Al 24’22’’ Marco Müller manca la deviazione vincente sotto porta. La gara è combattuta ed equilibrata, senza occasioni da rete clamorose. Al 35’16’’ viene espulso Alatalo, senza conseguenze. Al 37’48’’ Koskinen si vendica dopo un colpo subito da Schäppi: penalità per entrambi e squadre a 4 contro 4. Al 38’13’’ Hrubec salva a tu per tu con Andersson. La chance più netta.
Terzo tempo
Al 40’49’’ Bennett spinge il disco in rete. Il gol viene però annullato per fuorigioco dopo un «coach challenge». I bianconeri accusano il colpo e al 42’07’’ subiscono lo 0-1 di Riedi. Al 42’47’’ la situazione si complica per una penalità sul conto di Granlund. Al 46’25’’ tocca a Bennett accomodarsi sulla panchina dei puniti. Il box-play regge. Al 50’15’’ Hrubec salva i Lions chiudendo in extremis su Josephs. Al 51’30’’ gli arbitri graziano due volte gli ospiti, facendo infuriare il pubblico. Al 51’36’’ Grönborg chiama il time-out. Nel finale il Lugano spinge senza lucidità. Al’58’47’’ McSorley toglie il portiere (ma ha già sprecato il time-out…). Il risultato non cambia.