L’incostante Ambrì viene abbattuto dal Losanna

Continua all’insegna dell’incostanza la stagione dell’Ambrì Piotta. Ventiquattro ore dopo la bella vittoria casalinga contro il Ginevra, i leventinesi sono stati battuti 5-1 a Losanna. I biancoblù non hanno sfruttato i loro momenti migliori, mentre i vodesi non si sono fatti pregare nel trasformare in rete le troppe concessioni ospiti.
Primo tempo
Non succede praticamente nulla fino al 7’15’’, quando il Losanna va vicino alla rete con Czarnik. Al 10’05’’ Pestoni parte dalla sua zona di difesa, attraversa tutta la pista e serve un disco d’oro a Bürgler, ma Pasche nega il vantaggio ai leventinesi. L’Ambrì Piotta prende coraggio e mette sempre più dischi sulla porta. Al 14’09’’ Petan si crea spazio con una bella finta, parte insieme a Zwerger, ma arrivato davanti al portiere indugia troppo, sprecando una grande occasione. Chi sbaglia paga: al 14’41’’ Jäger firma l’1-0 vodese con un tiro al volo dalla distanza su cui Wüthrich, coperto, non può fare granché. I biancoblù rispondono subito con Joly, ma alla sua conclusione manca potenza e Pasche ci mette facilmente il guantone. Al 16’04’’ la squadra di Landry e Matte va in bambola e Riat scappa sul filo del fuorigioco, servito da Rochette, per andare a battere Wüthrich con la rete del 2-0. Bürgler ha subito l’opportunità di accorciare le distanze, ma la butta via.
Secondo tempo
Il Losanna riparte in attacco e per sei minuti mette l’Ambrì sotto pressione. Al 26’ una bella azione di Manix Landry ridà energia ai leventinesi, che nei minuti seguenti colpiscono un palo con DiDomenico (27’05’’) e sprecano altre buone occasioni, in particolare con Virtanen e Petan. Attorno alla mezz’ora il controllo del gioco torna in mano ai vodesi, che centrano altri due ferri con Prassl (33’56’’) e Fuchs (36’43’’) e soprattutto trovano il 3-0 con Brännström, che fredda Wüthrich dalla distanza direttamente da azione di ingaggio. A 4 secondi dalla sirena, Bürgler arriva tutto solo davanti a Pasche, ma il portiere ha ancora la meglio.
Terzo tempo
Al 42’22’’ l’Ambrì accorcia le distanze con Virtanen, che devia nello slot un bel passaggio di Heim. Le speranze di rimonta durano pochissimo. Al 43’12’’, sfruttando un errore in impostazione di Isacco Dotti, Caggiula firma il 4-1. La panchina leventinese chiama il coach challenge per fuorigioco, ma gli arbitri accordano la rete dopo una lunga analisi video. Per i padroni di casa ci sono dunque anche due minuti di superiorità numerica. Al power-play vodese bastano 31 secondi per trovare il 5-1 con Rochette. Al 44’48’’ l’Ambrì si trova per la prima volta con l’uomo in più per una carica scorretta di Brännström, ma a sfiorare subito la rete in shorthand è Czarnik. Al 51’06’’ Terraneo butta ingenuamente il disco in tribuna, lasciando i compagni in inferiorità numerica. Non conta più molto, ma Wüthrich si esalta con un paio di parate eccezionali. C’è ancora tempo per un palo di Miles Müller al 59’25’’.
