Lugano, una sconfitta amara per cominciare

Il Lugano ha iniziato con una sconfitta il suo campionato. I bianconeri sono stati battuti per 3-0 dal Bienne, che ha fatto la differenza nel terzo periodo dopo che i primi 40’ si erano chiusi sullo 0-0.

Il primo tiro della stagione è di Ruotsalainen, all’1’30’’: Säteri non si fa sorprendere. Al 3’23’’ Tanner riceve due minuti di penalità: il power-play bianconero si muove bene, ma non punge. Il Bienne reagisce con Kessler dopo un errore della difesa del Lugano, ma Koskinen è pronto. All’8’37’’ esce Carr: Hofer segna, ma la rete viene annullata per bastone alto. I seeländer trovano coraggio e iniziano ad esercitare una costante pressione sulla difesa bianconera. Il Lugano si rivede in fase offensiva con Morini, che ci prova in velocità e da buona posizione al 17’27’’ ma Säteri blocca.

Al 21’20’’ Fazzini impegna Säteri con un forte tiro dalla media distanza. Dall’altra parte è Brunner a sfiorare il gol del vantaggio per il Bienne. Ben servito da Morini, al 23’56’’ Zanetti si ritrova solo davanti a Säteri, ma non riesce a batterlo.  Al 29’48’’ Carr fallisce clamorosamente a colpo sicuro. Brivido invece per i bianconeri al 30’31’’: Hofer colpisce il palo. Al 31’27’’ esce Kessler: anche Ruotsalainen prende il palo. Al 37’15’’ esce Grossmann e al 38’36’’ pure Haas: in doppia superiorità numerica il Lugano non riesce mai ad andare al tiro. E il Bienne si salva.

Al 43’20’’ Marco Müller prova ad aggirare la difesa del Bienne, ma il suo tiro esce di poco. Verboon spara invece alto sopra la traversa da buona posizione al 46’20’’. Meno di un minuto più tardi Olofsson sfrutta un brutto cambio volante del Lugano per impegnare Koskinen. E al 50’08’’ Rajala colpisce un clamoroso palo con un fortissimo tiro incrociato. Il Bienne trova il vantaggio al 52’24’’ con Yakovenko, libero di colpire dallo slot. E al 56’51’’ Brunner raddoppia con una sottile deviazione su un tiro-appoggio di Burren. La partita si chiude qui, anche se il Lugano toglie Koskinen. Olofsson realizza il 3-0 a porta vuota.